Esche avvelenate nel Parco d'Abruzzo, morti 6 cani e due volpi: rafforzati i controlli per proteggere (anche) gli orsi
I carabinieri forestali si sono immediatamente portati sul posto e hanno avviato un'indagine. I controlli in zona per proteggere la fauna sono stati intensificati

ORTONA DEI MARSI. Mentre nelle ultime ore si discute di quanto successo lungo la statale Sora-Avezzano, dove nelle scorse ore è morto un orso marsicano di 20 anni dopo essere stato investito (QUI ARTICOLO), i giornali locali rendono nota un'altra terribile notizia.
Secondo quanto si apprende, sarebbero state piazzate diverse esche avvelenate nella zona di Carrito, frazione di Ortona dei Marsi, nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
Bocconi che non hanno tardato a mietere vittime: sarebbero già morti sei cani e due volpi e il timore è che possano morire anche altri animali, orsi compresi. La scoperta è stata fatta da alcuni tartufai, che hanno documentato con foto e video il rinvenimento dei diversi esemplari morti.
Sul posto si sono quindi portati i carabinieri forestali, che hanno avviato un'indagine. Si stanno attualmente effettuando controlli in zona per proteggere la fauna.