Escalation di notti calde e colonnina di mercurio ai massimi, le previsioni per i prossimi giorni
L'analisi di Giacomo Poletti, ingegnere ambientale e membro di Meteo Trentino Alto Adige, e due curiosità

TRENTO. Colonnina di mercurio ai massimi e c'è una escalation di notti calde a tutte le quote. Dopo i danni dei temporali di domenica scorsa, soprattutto ai piedi dei canaloni della Vigolana (versanti nord e ovest), da mercoledì torna il rischio di temporali pomeridiani. Il mese di agosto inizierà con il passaggio all'anticiclone azzorriano e pomeriggi più temporaleschi. Da segnalare il leggero calo termico progressivo da giovedì: domenica avremo 3/4 gradi in meno rispetto a oggi, martedì 30 luglio. A riferire i dati è Giacomo Poletti, ingegnere ambientale e membro di Meteo Trentino Alto Adige.
La sera di oggi si prospetta "estremamente calda - dice Poletti - abbiamo l'asse dell'anticiclone africano sulla testa. Qualche rovescio breve e locale potrebbe nascere specie sull'ovest Trentino attorno a ora di cena. Lo zero termico si colloca a 4.500 metri (da diversi giorni)".
Poi mercoledì 31 luglio ci si aspetta una mattina di sole calda, mentre al pomeriggio temporali sul Brenta, Lagorai specie orientale/zona Pale di San Martino/passo Rolle, e sui monti più alti del Trentino settentrionale (Vioz, Presanella, Marmolada) ma alla sera delle celle potrebbero espandersi sulle valli aperte a sud (Valsugana, Ledro). A Trento giornata asciutta e molto calda con minime di 21/22 gradi e massime a 33/34 gradi. Zero termico a 4.300 metri.
L'analisi passa a giovedì 1 agosto: mattina asciutta, ma attenzione ai temporali pomeridiani, probabilmente più diffusi e anche intensi perché inizierà il calo termico in alta quota; venerdì 2 sembra al giorno precedente con il pomeriggio che sicuramente vedrà temporali sparsi.
Poi sabato 3 e domenica 4: "temperature in lieve calo - prosegue l'ingegnere ambientale - meno afoso e caldo più godibile. Regime di bel tempo, ma sono sempre in agguato temporali pomeridiani a partire dai monti".
Due curiosità: nell'immagine si può notare il geopotenziale a 500 hPa (5.500 metri) fino a domenica con il passaggio progressivo dall'attuale anticiclone africano a un anticiclone delle Azzorre, più allungato da ovest verso est e tipico delle estati del passato. Questo è possibile, spiega Poletti, per il ritorno del ciclone d'Islanda in grado di produrre forti venti da ovest in quota sull'Europa. Un certo cambio d'aria, quindi, arriverà in Trentino, specie da giovedì 1 agosto.
Il caldo attuale è anomalo? "Giornate come oggi sottolineano l'aumento delle temperature degli ultimi anni, notti comprese. Basti pensare che la minima di oggi a Trento Roncafort è stata di +21.5 gradi, un valore eguagliato o superato solo in 10 giornate in tutto in 24 anni dal 1977 (anno di inizio delle rilevazioni) al 2000. Nei 24 anni successivi (2001-2024) compreso oggi, il valore è stato invece raggiunto o superato ben 27 volte. Si nota una escalation delle notti calde, a tutte le quote, negli ultimi 9/10 anni", conclude Poletti.