Continuano le incursioni dell'orso del Monte Roncon: distrutti diversi apiari. La polizia provinciale invita gli apicoltori a utilizzare sistemi di prevenzione
Il plantigrado viene regolarmente avvistato insieme ai cinghiali grazie alle fototrappole piazzate in zona. L'invito della polizia provinciale, rivolto agli apicoltori, è ovviamente quello di adottare tutte le azioni utili per mettere in sicurezza gli apiari

FONZASO. L'orso del Monte Roncon continua a frequentare la zona di Fonzaso, attratto dal miele. L'animale è stato fototrappolato già diverse volte dall’appostamento di un controllore che collabora con la Provincia di Belluno e che rientra nell’ambito del piano di controllo regionale per interventi urgenti per il contenimento e la prevenzione della peste suina africana.
Si tratterebbe di un maschio adulto ormai 'conosciuto' in zona, visto che negli ultimi tempi ha colpito diversi apiari. A inizio luglio (il giorno 6), aveva fatto man bassa nella zona di Sovramonte, per poi spostarsi di recente a Fonzaso, dove ha devastato un apiario (risparmiandone però un secondo) lasciando impronte profonde.
Il plantigrado, come detto, viene regolarmente avvistato insieme ai cinghiali grazie alle fototrappole piazzate in zona. L'invito della polizia provinciale, rivolto agli apicoltori, è ovviamente quello di adottare tutte le azioni utili per mettere in sicurezza gli apiari.