Aria calda in quota e gran freddo nei fondovalle, ma le cose cambiano nei prossimi giorni: ecco le previsioni meteo di Giacomo Poletti
Si va verso una notte di Capodanno "fresca e stabile", con cielo prevalentemente sereno: e nei prossimi giorni si ridurrà l'effetto dell'inversione termica. Le previsioni dell'ingegnere ambientale e membro di Meteo Trentino-Alto Adige Giacomo Poletti

TRENTO. L’inverno in Trentino e nelle aree circostanti si sta caratterizzando in questi giorni per una marcata inversione termica, che rende le mattinate più fredde nei fondovalle rispetto alle quote medio-alte.
Lo ribadisce l'ultimo aggiornamento di Giacomo Poletti, ingegnere ambientale e membro di Meteo Trentino-Alto Adige.
Un esempio significativo viene dalle temperature registrate questa mattina: +2.2°C al Passo Brocon (1.610 metri di quota) contro i -5.3°C a Grigno (238 metri).
Una situazione che è però - dice l'esperto - destinata a modificarsi nei prossimi giorni. Con l’arrivo di aria progressivamente più fresca in quota, l’inversione tenderà a ridursi, preparando il terreno per una notte di Capodanno che si preannuncia piuttosto fresca e stabile.
Il cielo resterà sereno o poco nuvoloso almeno fino all'1 gennaio, quando si potrebbero osservare le prime velature nel corso della giornata.
Anche per la prima settimana di gennaio, al momento, non si prevedono precipitazioni significative. C’è solo un’incertezza tra il 2 e il 5 gennaio, quando potrebbe verificarsi il passaggio di qualche perturbazione debole, ma al momento appare improbabile che porti fenomeni di rilievo.