"Una foto che simboleggia la distruzione e la speranza": Ceolan premiato al contest di fotografia botanica Igpoty di Londra
La sua foto di Vaia, con gli alberi schiantati e il Catinaccio sullo sfondo, gli ha permesso di ottenere il massimo riconoscimento nella categoria "Plants & Planet" all'Igpoty 2020, competizione internazionale di fotografia botanica tenuto ogni anno a Londra. Grande soddisfazione per il fotografo salornese Albert Ceolan

TRENTO. “Albert ha documentato una scena che è simultaneamente scioccante quanto ben composta. La foto mostra chiaramente sia la distruzione che gli alberi rimasta, simbolicamente espressione della speranza”. Scrivono così i giurati dell'Igpoty 2020, massima competizione di fotografia botanica, nel giustificare il primo premio consegnato al fotografo di Salorno Albert Ceolan per la sua istantanea di Vaia.
Nell'annuale appuntamento del contest tenuto nel quartiere londinese di Kew, Ceolan ha ottenuto il riconoscimento più importante nella nuova categoria “Plants & planet”, creata ad hoc per documentare gli effetti dei cambiamenti climatici sulla natura e sulla flora in particolare. Per questo il fotografo trentino non poteva che cogliere la distruzione di Vaia, tempesta che ha sconvolto anche le vallate trentine nell'ottobre 2018. La sua fotografia, infatti, documenta la “distruzione naturale di una foresta di pini” ai piedi del Catinaccio.

L'International Garden Photographer of the Year è la più importante competizione ed esibizione specializzata in “giardini, piante, fiori e botanica” organizzata da Mirror Plate Media Ltd in collaborazione con il Royal Botanic Garden di Kew. Nell'ambito della competizione, divisa in 9 categorie, l'Igpoty è aperto ad amatori e professionisti della fotografia.
