Un secondo sole compare nel cielo. L'esperto: ''E' il parelio, la rifrazione della luce solare su nubi formate da cristalli di ghiaccio''
Le immagini scattate a Bellamonte, frazione di Predazzo, da Paolo Scarian, fotografo naturalista, esperto e appassionato di lupi e amministratore del gruppo "Fiemme e Fassa il ritorno del lupo". Rizzonelli (MeteoTriveneto): "Un fenomeno ottico atmosferico dovuto alla rifrazione della luce solare da parte dei piccoli cristalli di ghiaccio sospesi nell'atmosfera e che solitamente costituiscono i cirri"

PREDAZZO. Un secondo sole è comparso nel cieli trentini. Le immagini scattate a Bellamonte, frazione di Predazzo, da Paolo Scarian, fotografo naturalista, esperto e appassionato di lupi e amministratore del gruppo "Fiemme e Fassa il ritorno del lupo".
Nella foto scattata il parelio. "E' la rifrazione della luce solare su nubi formate da cristalli di ghiaccio", commenta Giampaolo Rizzonelli, esperto e appassionato di meteorologia e climatologia con l'associazione MeteoTriveneto.
Un fenomeno ottico atmosferico dovuto alla rifrazione della luce solare da parte dei piccoli cristalli di ghiaccio sospesi nell'atmosfera e che solitamente costituiscono i cirri.
"Il nome parelio indica proprio che sembra un sole, un secondo sole colorato, e succede quando ci sono i cirri, come oggi. Queste nubi - conclude Rizzonelli - sono formate quasi esclusivamente da piccoli cristalli di ghiaccio la cui densità è così bassa da renderle trasparenti alla luce solare. In alcuni casi possono dare luogo agli arcobaleni, mentre altre volte riflettono la luce e creano questo effetto ottico".
