Una stagione da fame per i rondoni che frequentano il Trentino
Il clima mutevole di quest’anno ha creato difficoltà anche alle tre specie di rondoni che trascorrono in Trentino una parte della stagione nutrendosi di insetti catturati in volo e quindi rendendo un prezioso servizio all’agricoltura

Il clima mutevole di quest’anno ha creato difficoltà anche alle tre specie di rondoni che trascorrono in Trentino una parte della stagione nutrendosi di insetti catturati in volo e quindi rendendo un prezioso servizio all’agricoltura.
I primi esemplari di rondone comune hanno avuto difficoltà a cibarsi a causa del freddo.
Nel mese di marzo sono stati notati rondoni costretti a volare basso per cibarsi dei pochi insetti che si trovavano vicino a terra.
Nei mesi successivi, salvo l’ultimo periodo di caldo, il freddo ed il vento hanno reso difficile o impedito il volo di insetti.
Il rondone maggiore ritorna nei Paesi caldi a fine luglio (26 luglio festa di Sant’Anna).
A metà settembre va via il rondone pallido. Rimane fino a metà ottobre il rondone maggiore che nidifica sulle rocce.