Contenuto sponsorizzato
18/09/2024 - 14:09

IL VIDEO. Quando Schillaci diceva: "Alla Juve Agnelli mi chiamava ogni mattina"

Roma, 18 set. (askanews) - "C'è un grande percorso per arrivare a certi traguardi, con molti sacrifici anche e botte. Io quando giocavo a Messina e c'erano i giocatori più grandi me, prendevo anche delle sculacciate e portavo le borse degli altri. Io ero ragazzo e mi adattavo alla vita. Poi alla fine c'è stata questa richiesta della Juve. C'erano molte squadre che mi volevano... Ma essendo tifoso della Juve, mi trasferii a Torino, per me fu emozionante. Il contatto con Agnelli, Agnelli mi chiamava ogni mattina durante i ritiri. Per me un mondo completamente diverso, io che venivo da Messina e volevo giocare solo a pallone": così Totò Schillaci, intervistato da askanews nel 2016 in occasione dell'uscita del suo libro "Il gol è tutto", scritto a 4 mani con Andrea Mercurio (edizioni Piemme)."Quell'anno della Juve, la prima partita contro il Bologna pareggiammo 1-1, Zoff mi disse 'Totò tu devi giocare come ti senti nella Juve, non pensare di avere la maglia bianconera addosso', allora mi sono sbloccato e quell'anno sono riuscito a vincere e ci fu la convocazione all'ultimo nella Nazionale, feci parte di un gruppo straordinario, credo una delle migliori Nazionali al mondo", spiegava Schillaci, scomparso ieri a 59 anni.

Contenuto sponsorizzato
Archivio video
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Ambiente
21 gennaio - 12:42
Il Gps di Puck ha trasmesso i segnali e subito i carabinieri forestali si sono attivati raggiungendo la casa dell'uomo. Dopo una perquisizione la [...]
Esteri
21 gennaio - 12:24
Non è la prima volta che si verifica un fenomeno di gelicidio sulle strade della Valsugana
Cronaca
21 gennaio - 12:31
E' successo poco prima di mezzogiorno e sul posto si sono portati i vigili del fuoco e i soccorsi sanitari. L'uomo sarebbe rimasto con la gamba [...]
Contenuto sponsorizzato