IL VIDEO. Ucraina, lo zoo intrappolato sulla linea del fronte
Milano, 24 mar. (askanews) - Lo zoo di Mikolaiv, cittadina sulla strada che porta ad Odessa, si pregia di essere il più grande dell'Ucraina. Da tutto il paese in ogni stagione famiglie con bambini raggiungevano lo zoo per vedere i circa 4mila animali di 400 specie diverse presenti. Con la guerra ha chiuso al pubblico perchè si combatte a meno di 600 metri. Come si vede dai resti di razzi e bombe che si trovano all'interno dello zoo.Gli animali sono nervosi, non capiscono cosa succede ma si sentono in pericolo. Il problema è che allo stato attuale è impossibile pensare a una evacuazione degli animali."Lo zoo non è danneggiato, si lavora per dare da mangiare agli animali e per fare le pulizie. La prima bomba è esplosa nello zoo il 27 febbraio. Ora la conserviamo nel museo come un reperto", ha raccontato il direttore dello zoo, Vladimir Topchy."La situazione è stressante. C'è stata una battaglia di tank a 600 metri da qui. Gli animali naturalmente erano molto agitati, era notte, non comprendevano cosa succedesse", ha aggiunto.Il direttore e sua moglie, veterinario, si sono temporaneamente trasferiti allo zoo per stare vicino agli animali evitando il rischo del viaggio sotto i bombardamenti. Nonostante le difficoltà un centinaio di dipendenti continuano a lavorare. L'8 marzo, sotto degli intensi bombardamenti, un leopardo ha partorito un cucciolo.