Contenuto sponsorizzato
21/10/2022 - 15:10

IL VIDEO. Museo della Scienza, arte digitale e musica per nuove connessioni

Milano, 21 ott. (askanews) - Una installazione artistica composta da otto strumenti musicali elettronici che possono essere suonati intuitivamente e che esplora il potere della musica di connettere le persone, oltre che il modo in cui le tecnologie digitali possono favorire l'espressione individuale e collettiva. Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano ha presentato il progetto "Cave of Sounds" di Tim Murray-Browne e Music Hackspace Ensemble."L'arte - ha detto ad askanews Maria Xanthoudaki, direttore Education del museo - è un modo diverso per approcciarsi alla scienza e alla tecnologia, è inaspettato per alcuni versi ed è anche molto vicino al linguaggio scientifico. E parlando di arte digitale parliamo di un mondo che ha dentro di sé tanta tecnologia e tanta scienza, Quindi noi nel museo crediamo dei contesti di esplorazione che invitano le persone a costruire una loro esperienza, a indagare questi intrecci, queste dimensioni".L'aspetto educativo è centrale per il museo diretto da Fiorenzo Galli e l'obiettivo anche di "Cave of Sounds" è quello di avvicinare allo studio delle materie scientifiche, partendo da prospettive diverse. E tra i sostenitori del progetto e dell'installazione c'è Cassa Depositi e Prestiti. "È unacollaborazione - ci ha detto marco Battaglia, responsabile Comunicazione, Identità e Contenuti di CDP - che ha un obiettivo molto chiaro, che è quello di favorire, sostenere l'avvicinamento delle nuove generazioni alle discipline STEAM. Quindi scienza, tecnologia e tutte quelle discipline che sono alla base della capacità di generare innovazione. Innovazione è una parola chiave che è nella nostra missione di sostegno allo sviluppo sostenibile del Paese, perché senza innovazione non c'è sviluppo".Immergendosi nei suoni e nelle relazioni innescate da "Cave of Sounds" si capisce anche come l'opera aiuti ad aumentare l'apertura mentale di chi la esplora. "Noi dobbiamo rompere le barriere disciplinari - ha aggiunto Maria Xanthoudaki - e fare capire sempre di più la complessità che c'è dietro questi intrecci".Uno degli scopi dell'opera, così come del Museo della Scienza e dalla Tecnologia, è quello di sottolineare il ruolo di protagonista che ognuno di noi può assumere nelle proprie esperienze, inserito però in un più vasto contesto di condivisione.

Contenuto sponsorizzato
Archivio video
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Ambiente
21 gennaio - 12:42
Il Gps di Puck ha trasmesso i segnali e subito i carabinieri forestali si sono attivati raggiungendo la casa dell'uomo. Dopo una perquisizione la [...]
Esteri
21 gennaio - 12:24
Non è la prima volta che si verifica un fenomeno di gelicidio sulle strade della Valsugana
Cronaca
21 gennaio - 12:31
E' successo poco prima di mezzogiorno e sul posto si sono portati i vigili del fuoco e i soccorsi sanitari. L'uomo sarebbe rimasto con la gamba [...]
Contenuto sponsorizzato