IL VIDEO. “Eravamo ottimisti a giugno con 4 metri di neve sul ghiacciaio”. Poi però con il caldo d'agosto è sparita tutta (insieme a 2,4 metri di ghiaccio): il time lapse dell'estate 2024
Le immagini, condivise dal Servizio Glaciologico Lombardo, mostrano la situazione al Ghiacciaio di Campo Nord Paradisin (sopra Livigno) dove, nonostante la buona copertura nevosa all'inizio dell'estate, le altissime temperature registrate in particolare nel mese di agosto hanno portato a un bilancio negativo anche nel 2024.
“Eravamo ottimisti – scrive infatti Davide Colombarolli, del Servizio Glaciologico Lombardo – quell'8 giugno 2024, quando trovammo sul ghiacciaio uno spessore medio di 4 metri di neve (3,7 nel punto della stratigrafia). Eravamo contenti perché simili spessori non si vedevano spesso a giugno in quel di Livigno e quando nel 2001 sondammo oltre 4 metri nel punto solito di monitoraggio, l'estate finì poi con il ghiacciaio ancora totalmente coperto di neve ed i suoi benefici si protrassero anche l'anno successivo. Purtroppo erano altri anni, e nonostante fossero già anni di declino glaciologioco/climatico, nulla lasciava presagire l'epilogo di questi tempi”.
“Arrivò poi la famigerata estate 2003, prima vera estate di rottura climatica con il passato, alla quale fece seguito una serie di altre estati con temperature fuori scala (ricordiamo quelle del 2012, 2015, 2017, 2019, 2022, 2023, 2024). A differenza del 2001, quest'anno non solo a fine settembre 2024 sul ghiacciaio non c'era più neve, ma si è riusciti a fondere 2,4 metri di ghiaccio praticamente nel solo mese di agosto (record di temperatura media per il mese con +8,7°), per un totale di 6,1 metri tra neve stagionale e ghiaccio stesso ad una quota di 2950 metri”.
“Il risultato di un ventennio climaticamente folle è che ora ci ritroviamo a camminare su un ghiacciaio 'alla fine' e fuori contesto, 50 metri di spessore più basso di quando iniziammo i rilievi nivologici ormai 24 anni fa. La tecnologia da qualche anno ci sta permettendo di osservare e registrare questo fenomeno ed è nostro obiettivo portarlo in maniera quasi ossessiva all'attenzione di più persone possibili”.