L'Eurac research guiderà lo sviluppo turistico del bellunese, 163 milioni pronti tra Cortina, Feltre e Alleghe
La consulenza da 100 mila euro prevede la stesura del piano marketing 2017-2022 per lo sviluppo sostenibile nei settori turismo, agricoltura e artigianato. Le risorse provengono dal Fondo dei comuni confinanti

BOLZANO. Identità e sviluppo sostenibile nei settori turismo, agricoltura e artigianato. Eurac Research si focalizzerà nei prossimi mesi per valutare il potenziale di sviluppo turistico di Cortina d'Ampezzo, Arabba, la Marmolada, Alleghe e Feltre per un totale di quaranta comuni bellunesi.
Un approccio scientifico e l'integrazione tra settori, metodi e analisi innovative per produrre un piano marketing territoriale quinquennale dal valore di circa 100 mila euro legato allo sviluppo dei prodotti turistici montani, la promozione e la commercializzazione nei mercati nazionali e internazionali coinvolgendo le istituzioni, i diversi attori economici e la popolazione.
L’impegno dei ricercatori non consisterà solo nella stesura di questo piano, ma anche nell’accompagnamento delle realtà locali nella fase di implementazione nei prossimi cinque anni fino alla realizzazione delle misure e del monitoraggio degli effetti.
Il piano prevede un'integrazione tra turismo, agricoltura e artigianato, l’amministrazione a diversi livelli e l’impiego di innovativi metodi di analisi come la mappatura GIS o l’analisi dei social media. "La decisione è maturata per l'impegno di Belluno - spiega Harald Pechlaner, direttore dell’Istituto di sviluppo regionale di Eurac Research - ma soprattutto la conoscenza profonda del territorio e le esperienze sviluppate negli studi come partner della Fondazione Dolomiti Unesco, senza dimenticare lo sviluppo di itinerari cicloturistici ed escursionistici come la Via Transalpina o la Valbelluna Cycling. Questo piano è stato scelto tra dodici proposte provenienti da agenzie di consulenza di tutta Italia".
Le risorse che sostengono questo sviluppo e l’implementazione del piano di marketing territoriale per il bellunese vengono dal fondo per i comuni confinanti, istituito nel 2014 dalle Province di Bolzano e Trento per sostenere progetti nei comuni che confinano con le due province, e l'importo stanziato e sottoscritto tra il presidente del comitato paritetico De Menech e la presidente della Provincia di Belluno Larese Filon è intorno ai 163 milioni di euro.
"L’attrattività di una regione turistica - conclude Gerhard Vanzi, esperto di marketing territoriale di Eurac Research - non guarda ai confini amministrativi. La valorizzazione delle aree turistiche bellunesi va vista in un contesto di promozione delle Dolomiti come territorio omogeneo deve essere promosso insieme fra le province di Bolzano, Trento e Belluno".