Il Green pass funziona. Più vaccinazioni, meno morti e miglior ripresa economica: ''effetto robusto e positivo'' su Italia, Francia e Germania
L'analisi di Think tank Bruegel sugli effetti dell'introduzione del Green pass nei tre Paesi. Uno studio portato avanti da economisti e matematici per cui la certificazione verde ha avuto un impatto "Considerevole"

TRENTO. "Ha avuto un visibile e robusto effetto positivo sui tassi di vaccinazione, sui dati sanitari e sull'economia in Francia, Germania e Italia". Questo quanto emerge nell'analisi di Think tank Bruegel di Bruxelles sul Green pass. Gli effetti dell'introduzione della certificazione verde ha avuto un impatto "Considerevole".
Sono diminuite ospedalizzazioni e conseguentemente i decessi, inoltre l'introduzione delle certificazioni verdi hanno aiutato a imprimere un'accelerazione sulle vaccinazioni e anche sul Pil. Questo studio condotto attraverso le analisi statistiche e un approccio controfattuale da un team multidisciplinare e indipendente di economisti e matematici conferma in sostanza quello diffuso da The Lancet Public Health con ricercatori dell'università di Oxford avevano evidenziato gli effetti positivi del Green pass in Italia, Israele, Svizzera e Francia.
Dal punto di vista della salute pubblica, la necessità di dover esibire un Green pass ha comportato un aumento delle somministrazioni nei tre Paesi: una crescita del 13% in Francia, del 9,7% in Italia e del 6,2% in Germania. Il tasso di vaccinazione ha avuto un incremento maggiore a Parigi e Roma in quanto l'annuncio è arrivato direttamente dal governo.
Discorso diverso a Berlino che lasciato maggiore libertà tra introduzione e applicazione ai Land. Ma l'adozione della formula "3G" (vaccinati o tamponati o guariti) al lavoro ha impresso un ulteriore stimolo alla campagna.
Le vaccinazioni prevengono le forme gravi e l'analisi di Think tank Bruegel evidenzia anche i benefici sul sistema sanitario: sono state evitate 32 mila ospedalizzazioni (+46%) e 4 mila decessi (+49%) in Francia; 9 mila ricoveri (+29%) e 1.300 morti (+26%) in Italia e +5 mila pazienti (+14%) e mille vittime (+11%) in Germania.
Ci sono stati benefici anche a livello economico: la certificazione verde ha agevolato una ripresa delle attività e del lavoro, scongiurando in Francia un probabile lockdown. La Francia, secondo l'analisi, avrebbe perso 6 miliardi, l'Italia circa 2,1 miliardi e la Germania 1,4 miliardi.
Nonostante gli effetti positivi dei Green pass, gli economisti sconsigliano, però, un obbligo vaccinale generalizzato: la certificazione verde "sembra un'alternativa più inclusiva rispetto alle immunizzazioni obbligatorie che rischiano di minacciare la coesione sociale e di esacerbare diseguaglianze pregresse".