Covid-19, l'Iss: “L'analisi delle acque reflue conferma il forte incremento di Omicron a dicembre”
In particolare nella settimana tra il 19 e il 25 dicembre, dice l'Istituto superiore della Sanità: “La presenza della variante ha subito un notevole incremento nel territorio nazionale”

TRENTO. Variante Omicron in forte aumento a dicembre in tutto il Paese, l'Iss: “Lo confermano le analisi sui campioni prelevati nelle acque reflue”. Sono questi infatti risultati della flash survey straordinaria sulla nuova (e molto più contagiosa) variante del Covid-19, all'interno della quale sono stati analizzati 282 campioni di acque reflue raccolti in 98 punti di campionamento di 16 Regioni e Province autonome.
In totale, scrive l'Iss: “80 campioni (28,4%) sono stati identificati come positivi per la variante Omicron mediante un test molecolare rapido messo a punto dall'Istituto superiore della sanità. Nell'arco delle 3 settimane tra il 5 e il 25 dicembre, in concordanza con il quadro epidemiologico, è stato osservato un considerevole trend di crescita delle positività nei campioni”.
Dal 5 all'11 dicembre infatti, è stato rilevato un campione positivo su 74 (in una sola Regione), dal 12 al 18 dicembre 15 su un totale di 108 (in 7 Regioni) e dal 19 al 25 dicembre sono emersi ben 64 campioni positivi su 100 (in 14 Regioni). “La sorveglianza ambientale del Sars-Cov-2 in acque reflue – commenta Giuseppina La Rosa, coordinatrice dei lavori e membro del Dipartimento Ambiente e Salute – implementata in Italia da ottobre 2021 si sta rilevando uno strumento fondamentale, complementare alla sorveglianza epidemiologica, per comprendere l'evoluzione della pandemia”.
In particolare nella settimana tra il 19 e il 25 dicembre, sottolinea l'Iss, la presenza della variante ha subito un notevole incremento nel territorio nazionale in ben 14 territori (Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto, P.A. Bolzano, P.A. Trento): “L'integrazione di questi dati con quelli provenienti dalla sorveglianza epidemiologica, consentirà di monitorare con precisione l'evoluzione di Omicron e di altre varianti di Sars-Cov-2”.