Università, due le candidature per la carica di rettore: Flavio Deflorian e Massimiliano Sala
Per il successore di Paolo Collini sono due al momento le candidature presentate. Ora nei prossimi quindici giorni si dovrà riunire il comitato che avrà il compito di verificare i requisiti

TRENTO. Flavio Deflorian e Massimiliano Sala. Sono queste due le candidature che sono arrivate entro i termini per la carica di prossimo rettore all'Università di Trento. La possibilità di candidarsi è stata chiusa alle 12 venerdì 11 dicembre.
Le due domande, ora, dovranno passare il vaglio dell’apposito Comitato per la necessaria valutazione dei requisiti.
Flavio Deflorian, ordinario di Scienza e tecnologia dei materiali al Dipartimento di Ingegneria industriale e Massimiliano Sala, ordinario di Algebra al Dipartimento di Matematica, sono entrambi docenti dell’Università di Trento.
Dopo le elezioni, il mandato del prossimo rettore inizierà con il primo aprile 2021, giorno successivo alla scadenza di quello del rettore Paolo Collini.
Il prossimo passaggio sarà dunque, entro quindici giorni, la verifica dei requisiti presentati e la valutazione del profilo da parte del Comitato per le candidature. Il Comitato è composto da Carla Locatelli, professoressa emerita e già prorettrice ai rapporti internazionali dell’Università di Trento (designata dal Senato accademico), Franco Mastragostino, giurista, professore all’Università di Bologna, già preside della Facoltà di Giurisprudenza e componente del Cda dell’Ateneo trentino (designato di concerto tra il Consiglio di amministrazione e il Senato accademico) e Chiara Saraceno, sociologa, ora honorary fellow al Collegio Carlo Alberto di Torino, già docente della nostra università e componente del Cda UniTrento (designata dal Consiglio di amministrazione).
Dopo l’ufficializzazione delle candidature, tutta la documentazione presentata dai candidati ammessi sarà pubblicata sul portale di Ateneo, compreso il curriculum vitae e l’elenco delle pubblicazioni scientifiche, a cura del presidente del Consiglio di amministrazione.
Di particolare importanza ai fini delle elezioni è il documento presentato dai candidati sulle linee guida per la stesura del Piano strategico di Ateneo: il documento politico che disegna lo sviluppo futuro dell’Università di Trento per i successivi sei anni. Entro i cinque giorni successivi, il decano dell’Ateneo, professor Remo Job, convocherà il corpo elettorale, indicando il calendario delle votazioni, nonché le modalità di svolgimento.