Per gli universitari trentini iscritti fuori provincia in arrivo sconti del 50 per cento sugli abbonamenti del trasporto pubblico
Il provvedimento è rivolto a studenti non iscritti all'Ateneo di Trento ma anche a frequentanti corsi post-diploma, l'Alta Formazione Professionale, borsisti, dottorandi e stagisti e a chi frequenta corsi di livello universitario del Conservatorio di Musica e dell’Istituto per Interpreti e Traduttori

TRENTO. Gli studenti universitari trentini non iscritti all'Ateneo di Trento potranno beneficiare di una riduzione pari a circa il 50% degli abbonamenti del trasporto pubblico. Il provvedimento si riferisce agli studenti che nel raggiungere sedi universitarie fuori provincia devono comunque spostarsi con i mezzi pubblici all'interno del territorio trentino.
Oltre a questi sono interessati al provvedimento anche gli studenti frequentanti corsi post-diploma, l'Alta Formazione Professionale, borsisti, dottorandi e stagisti e quanti frequentano corsi di livello universitario del Conservatorio di Musica e corsi di livello universitario dell’Istituto per Interpreti e Traduttori.
Ecco di seguito gli importi dei nuovi abbonamenti annuali relativi all'anno accademico 2020-2021 che sono calcolate secondo il parametro Icef:
-oltre i 70 mila euro di reddito l’abbonamento passa da 330 a 160 euro;
-fra i 60 e i 70 mila passa da 308 a 150 euro;
-fra i 40 e i 50 mila passa da 286 a 140 euro;
-fra i 30 e i 40 mila passa da 242 a 120 euro;
-fra i 20 e i 30 mila passa da 220 a 110 euro;
-sotto i 20 mila passa da 198 a 100 euro.
Nel frattempo continua l’impegno per garantire il servizio in sicurezza da parte di Trentino Trasporti che ha messo in campo anche vettori privati, con i quali la collaborazione è continua e proficua. Agli utenti si raccomanda in particolare l’obbligo della mascherina a bordo e a terra in prossimità di stazioni e fermate oltre all’utilizzo preferibilmente di titoli di viaggio prepagati come abbonamenti, carte scalari o l’uso delle App.