Codici per entrare e uscire in sicurezza e rigidi protocolli anti-Covid: anche UniTn riapre alle lezioni in presenza. Collini: "Questa è l'università"
Nella giornata di riapertura delle attività scolastiche, anche l'Ateneo trentino ha accolto nelle proprie aule i primi studenti per la ripresa delle lezioni. Tante le regole da seguire, consultabili sulle pagine web dell'Università. Per le informazioni sulle lezioni, ogni studente dovrà vedere sul sito del proprio dipartimento. Il rettore Paolo Collini: "Quella vissuta negli ultimi mesi non è la vera università, perché fare l’università significa guardarsi in faccia, parlarsi, conoscere persone nuove, studiare nei laboratori e nelle biblioteche"

TRENTO. “Quella che abbiamo vissuto negli ultimi mesi non è la vera università, perché fare l’università significa guardarsi in faccia, parlarsi, conoscere persone nuove, studiare nei laboratori e nelle biblioteche. Non è retorica: l’università è esattamente questo”. Riaperte le scuole, anche l'Università di Trento riapre i battenti.
In un'atmosfera decisamente diversa, lontana dalla normalità pre-Covid e dal silenzio assordante di aule e corridoi del periodo del lockdown, l'Ateneo trentina ha visto per la prima volta dopo mesi riempirsi le stanze di studenti e insegnanti, con lezioni e attività didattiche riprese secondo le nuove stringenti norme anti-Covid. L'importante, infatti, è riprendere. In presenza, soprattutto.
Per questo, grazie ad uno sforzo importante da parte degli organi universitari (“Non ce l'avremmo fatta senza la tenacia e il lavoro silenzioso di tutti voi, in particolare di colore che hanno gestito la didattica a distanza”, ha detto nel videomessaggio di benvenuto il rettore Paolo Collini), le porte delle facoltà sono tornate ad aprirsi, accogliendo nella giornata di lunedì 14 settembre i primi studenti e studentesse. Il tutto seguendo i nuovi protocolli di sicurezza implementati dall'Ateneo.
Entrare in università e partecipare alle lezioni, pertanto, non sarà più uguale a prima. Per evitare la diffusione del Covid, infatti, studenti e studentesse dovranno consultare il sito di UniTn, seguendo le istruzioni date dagli organi universitari e spiegati in un tutorial del presidente del consiglio studentesco Edoardo Meneghini. Sulle pagine web di ogni dipartimento, inoltre, sono presenti il calendario d'avvio di ciascun corso di studio e ulteriori indicazioni.
L'accesso ai dipartimenti sarà limitato alle proprie lezioni e tutti gli studenti e le studentesse dovranno effettuare un check-in e un check-out tramite un'app installata sul proprio smartphone (UniTrentoApp). All'entrata e all'uscita di ogni sede, possono trovare un Qr-Code che indicherà i percorsi d'accesso e d'uscita diversificati proprio al fine di limitare gli assembramenti e gli incroci tra gruppi studenteschi negli angusti spazi dei corridoi.

L'indicazione che dà l'Università, dunque, è di tenersi aggiornati con l'app, di indossare la mascherina, di igienizzarsi le mani e di seguire la segnaletica per raggiungere gli spazi delle aule. Presenza e spostamenti all'interno dell'edificio, in sostanza, dovranno essere quelli strettamente necessari per frequentare le lezioni. Per garantire una piena partecipazione alle attività e alla vita universitaria, infine, nelle prossime settimane saranno pubblicate le modalità con le quali gli studenti potranno richiedere un contributo per il traffico dati.
“Vorrei ringraziarvi per la serietà e la dedizione con cui avete fatto fronte ai problemi che hanno stravolto il secondo semestre – ha concluso Collini - come sapete, quest’anno i rilevamenti Censis ci hanno messo di nuovo in cima alla classifica delle università italiane: il modo in cui tutti voi avete reagito a quest’emergenza è buona prova del fatto che il Censis non si è sbagliato”.