UniTn e Gruppo Mezzacorona siglano un accordo di collaborazione: primo passo un premio da 2.000 euro per la miglior tesi di laurea di Studi internazionali
Grazie alla convenzione saranno presto attivati nuovi percorsi di studio e analisi sul futuro del territorio trentino in un’ottica di sviluppo e apertura internazionale. Già online il bando per assegnare un premio alla miglior tesi di laurea di settore, per iscriversi c’è tempo fino al 6 settembre

TRENTO. Una collaborazione nuova nei contenuti e nei temi trattati quella posta in essere tra la Scuola di Studi internazionali, fra i centri di ricerca e di formazione dell’Ateneo più interdisciplinari, e il Gruppo Mezzacorona, realtà produttiva trentina di primo piano nel settore vitivinicolo.
Infatti, è notizia di oggi la firma di una convenzione biennale, rinnovabile, con l’obiettivo di approfondire lo studio delle dinamiche internazionali dell’economia e dei mercati e le profonde modificazioni del quadro delle relazioni internazionali. Situazioni queste che impattano fortemente sullo sviluppo e sul futuro delle imprese, anche di quelle trentine.
Il primo passo è stato l’istituzione di un premio di laurea assegnato alla migliore tesi magistrale in Relazioni internazionali su temi globali di grande interesse anche a livello locale, sui temi del commercio mondiale, della sostenibilità, della promozione, dell’impatto economico dei cambiamenti climatici, della legislazione e della sicurezza alimentare. Il bando è online sul sito dell’università per presentare le domande ci sarà tempo fino al 6 settembre 2019, in palio c’è un premio da 2000 euro.
“La collaborazione con la Scuola di Studi internazionali può contribuire a fare crescere una mentalità sempre più aperta e consapevole del contesto locale rispetto al tema dello sviluppo sostenibile, dello studio dei mercati, delle relazioni internazionali e degli spazi di crescita per le aziende” – ha commentato il presidente del Gruppo Mezzacorona, Luca Rigotti.
Soddisfatto anche il rettore Paolo Collini: “La collaborazione con il Gruppo Mezzacorona avvicina l’Ateneo a uno dei motori di sviluppo del territorio, in un settore chiave, quello vitivinicolo, che delinea l’identità culturale del Trentino – ha affermato il rettore – un patrimonio da valorizzare sui mercati internazionali per aumentare la presenza e la visibilità dei prodotti made in Trentino”.
La collaborazione si tradurrà anche nell’organizzazione annuale della SSI/Rotari Lecture, una conferenza scientifica che permetterà di far conoscere le attività di ricerca della Scuola di Studi internazionali ad un pubblico più vasto e attento alle opportunità di sviluppo economico del territorio in relazione alle dinamiche internazionali.
“Il nostro obiettivo è quello stimolare processi di innovazione culturale e di riflessione sulla realtà economica, sociale e sulle interconnessioni tra i soggetti istituzionali a livello internazionale – conclude Andrea Fracasso direttore della Scuola di Studi Internazionali – tema questo, non sempre facile da interpretare e in continuo divenire che richiede competenze specifiche e interdisciplinari, come quelle sviluppate nell’attività didattica e di ricerca dalla Scuola di Studi Internazionali”.
Va ricordato infine come la Scuola di Studi internazionali dell’Università di Trento, istituita nel 2001, e successivamente trasformata in centro interdisciplinare specializzato nella formazione avanzata e nella ricerca nell’ambito degli studi internazionali. La Scuola sviluppa importanti attività di ricerca interdisciplinare sulle sfide socio-economiche associate ai processi di globalizzazione e di integrazione europea e sui temi della sicurezza internazionale, in sinergia con altri dipartimenti dell’Ateneo e in collegamento con un’ampia rete di partner locali, nazionali e internazionali.