''Islamofobia: possiamo convivere con l'Islam?'' l'appuntamento promosso da UniTIN a Sociologia
Si terrà il 2 maggio e i relatori saranno Paolo Branca, Domenico Tosini, Nibras Breigheche e Massimiliano Pilati. L'obiettivo è discutere sul rapporto tra l’Islam e il suo rapporto con l’Occidente

TRENTO. Capire l'Islam e il rapporto con l'Occidente, questo il tema al centro dell'incontro che si terrà il 2 maggio a Trento alle ore 16 in aula Kessler del dipartimento di Sociologia. Il titolo dell'incontro è “Islamofobia: possiamo convivere con l'Islam?” ed è promosso dalla rappresentanza studentesca di UniTIN.
Non siamo certo nuovi ai discorsi che prendono in considerazione l’Islam e il suo rapporto con l’Occidente, viene spiegato nell'invito all'incontro, e molti di questi, anche a causa degli avvenimenti degli ultimi anni, si stanno sempre di più inasprendo andando verso la via dell’intolleranza.
L'obiettivo dell'incontro è quello di indagare le origini e analizzare le conseguenze di una delle problematiche più o meno diffuse in questo momento storico e le cause che ci hanno portato ad essa.
I relatori dell'incontro saranno Paolo Branca, linguista e islamologo, docente di Lingua e letteratura araba presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; Domenico Tosini, docente di Sociologia presso l'Università degli Studi di Trento; Nibras Breigheche, arabista e islamologa, dottoranda in "Lingue, Letterature e Culture in Contatto" presso l'Università di Chieti - Pescara, docente di arabo presso la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Bologna.
Ci sarà anche l'intervento di Massimiliano Pilati, presidente del Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani.