Trento, al via Co.Scienza tra laboratori e dibattiti. Lunedì ci sarà Roberto Battiston presidente dell'Agenzia spaziale italiana
Fino all'8 marzo tantissimi interessanti appuntamenti per far conoscere la scienza anche per i non addetti ai lavori. L'intero festival è organizzato dagli studenti universitari

TRENTO. Prende il via Co.Scienza, il primo festival trentino sulla scienza e la divulgazione interamente curato da studenti universitari, da oggi e fino a giovedì 8 marzo, la città di Trento si tingerà di un nuovo colore.
Come una macchia d'olio questo festival ha iniziato a spargersi, lasciando un'impronta a forma di lente di ingrandimento nelle vie e nei corridoi delle università, per poi svilupparsi in una rassegna di conferenze, workshop e dibattiti che affronteranno i più svariati temi di attualità scientifica.
L'obiettivo di questo festival è quello di offrire a tutti , con passione ed entusiasmo, una Scienza non da scienziati ma alla portata di chiunque.
A partire da questa mattina alle 9.30 presso il liceo scientifico “L. Da Vinci” si è tenuto “Edu Workshop” il workshop a cura dei ragazzi di Edutube Italia riservato agli studenti delle scuole superiori.
Alle 18 presso CLab, invece, si tiene “Talking Heads”, brevi talk a cura dei ragazzi di Edutube Italia su gli argomenti più disparati: fisica, informatica, comunicazione, chimica, filosofia e tanto altro.
Il festival prosegue poi lunedì 5 marzo con “Ulisse nello Spazio”. A partire dalle ore 18:30 presso l’Auditorium della Dipartimento di Lettere e Filosofia Roberto Battiston, Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, e Adrian Fartade, Filosofo della scienza, dialogheranno sul tema dell'esplorazione spaziale. Esploriamo per curiosità o per averne un ritorno economico? Modera Gianluigi Casse, Direttore del Centro Materiali e Microsistemi di FBK.
Sempre nella stessa giornata ci sarà “Ho una molecola nel cocktail” alle 20:30 presso Bookique. Dopo ogni conferenza che si rispetti bere è d’obbligo: se non avete mai sentito parlare di cocktail molecolari è l'occasione per provarli.
Si passa poi a martedì 6 marzo con “Le parole nella scienza” alle 18:30 presso il Dipartimento di Economia.
Il professor Franco Dalfovo parlerà di etica, metodi e linguaggi della comunicazione scientifica, di pubblicazioni e predatory journals.
Sono due gli appuntamenti per mercoledì 7 marzo. Il primo è Crispr: il correttore di Dna, alle 17:30 presso il Dipartimento di Sociologia. Proprio qualche settimana fa, a Trento, è stata messa a punto una tecnica per tagliare il DNA che potrebbe rivoluzionare la medicina genetica. Quali le implicazioni etiche? Ne parleremo con Antonio Casini, ricercatore presso il Dipartimento di Biotecnologie.
Alle 19.30, invece, verrà trattato il tema : “Cellule 'immortali' e noi”. Alle 19:30 presso il Dipartimento di Sociologia. Le biotecnologie ci permettono sempre di più, quindi possiamo spingerci sempre più in là? Si parlerà di cellule staminali con Simone Penasa, Graziella Pellegrini e Letizia Gabaglio.
Infine, giovedì 8 marzo, alle 18.30, presso CLab di Trento c'è “L'altra faccia dell'Ia”. L'intelligenza artificiale ci fornisce molte risposte ma altrettante domande morali. Cosa è eticamente accettabile e cosa no? Se ne parlerà con Cristina Pozzi di Impactscool.