Elezioni politiche, per far votare gli studenti fuori sede arriva la richiesta di: ''Sospendere le lezioni il 5 marzo''
La proposta è stata formulata dal Consiglio degli Studenti. Fino ad oggi è arrivato l'ok da Economia e Giurisprudenza che hanno approvato la sospensione in consiglio di dipartimento

TRENTO. Sospendere le lezioni universitarie per lunedì 5 marzo per consentire agli studenti fuori sede di tornare a casa per il voto. La proposta è stata avanzata dal Consiglio degli Studenti ai vari direttori dei dipartimenti e fino ad oggi Economia e Giurisprudenza hanno approvato la sospensione in consiglio di dipartimento.
L'iniziativa sta avvenendo anche in altri atenei d'Italia. Il 4 marzo, in occasione delle elezioni politiche, non manca infatti il grande disagio per tutti i fuori sede che, per votare, si trovano costretti ad affrontare non solo alcune spese di viaggio per tornare alla propria residenza, ma anche il rischio di dover perdere ore di lezione.
Il comitato nazionale «iovotofuorisede», nato nel 2006, sta dando battaglia e sarebbe pronto anche a impugnare la legge elettorale perché “discriminatoria”. Intanto a Trento si stanno cercando di evitare ulteriori disagi agli studenti.
“Ci siamo mossi immediatamente – ci spiega Federico Crotti, presidente del Consiglio degli Studenti – per consentire agli studenti di votare per le elezioni politiche evitando poi di perdere ore di lezione per tornare a Trento. Non ci si può aspettare che gli studenti del centro e sud Italia, dopo averci messo almeno ore e ore di viaggio e speso cifre non indifferenti, votino alle 8 di mattina per tornare subito a Trento".
La mozione presentata dal Consiglio degli Studenti al rettore, al senato accademico e alla consulta dei direttori mette nero su bianco la richiesta di “sospendere le attività didattiche nella giornata di Lunedì 5 Marzo”.

L'iniziativa, che al momento è stata approvata come già detto dal consiglio di dipartimento di Giurisprudenza ed Economia, darebbe una mano importante agli studenti costretti a tornare nel luogo di residenza per votare. I numeri in Trentino non sono per nulla bassi. Secondo gli ultimi dati, infatti, gli studenti universitari che provengono dal centro e sud Italia e dalle isole sono ben 1733.