Spazi studio in città, ecco le proposte degli universitari, Crotti: "Il problema deve essere risolto in tempi brevi"
Finchè non saranno disponibili gli spazi "EX Cte", gli studenti chiedono che la Biblioteca Civica venga aperta anche durante la domenica

TRENTO. Dall'utilizzo delle aule universitarie per la didattica in città come aule studio durante il sabato alla riapertura del cosiddetto “foyer” di Giurisprudenza almeno durante la domenica fino a febbraio. Solo queste solo alcune delle proposte che sono arrivare dal Consiglio degli Studenti dell'Università di Trento presieduto da Federico Crotti.
Durante la seduta di lunedì del consiglio, è stata approvata all'unanimità la mozione che raccoglie le proposte e le richieste della rappresentanza studentesca per provare a risolvere la problematica della carenza di spazi studio durante i weekend.
Una problematica, ha spiegato Federico Crotti, sulla quale “serve agire subito prima dell'arrivo della sessione di esame. Ogni settimana che passa la situazione si fa sempre più problematica”.
Le proposte contenute nella mozione approvata dal Consiglio degli Studenti dell'Università di Trento sono molto chiare e arriveranno ora sul tavolo del rettore Paolo Collini e su quelli della Direzione Generale e Direzione Patrimonio Immobiliare Appalti.
La prima richiesta è quella di rinnovare la sperimentazione di apertura notturna dell’aula studio di Via Inama 5, dall’orario di chiusura odierno fino alle ore 2 di notte fino alla metà di Febbraio 2018.
Si chiede poi di promuovere, come già ricordato, l’utilizzo delle aule per la didattica dei Dipartimenti del Polo Città come aule studio durante il sabato. Una proposta che arriva anche dall'esperienza positiva avviata lo scorso anno a Sociologia.
“C'è la necessità di ripristinare – spiegano gli studenti - l’apertura totale degli spazi della BUC almeno durante il fine settimana fino a domenica 11 Febbraio 2018 avvalendosi delle collaborazioni di studenti ‘150 ore’ per colmare la necessità di addetti alla sicurezza”.
Aperture che poi dovrebbero essere indicare in una sezione dedicata sul sito unitn.it, assieme alle capienze degli spazi studio e dei Dipartimenti, per essere consultate dagli studenti.
Sempre nella mozione non manca poi il richiamo allo spazio “EX cte”. Si chiede, infatti di “esercitare maggiore pressione sul Comune di Trento affinché vengano velocizzati i tempi di cessione dello spazio”, chiedendo che finché non sarà messo a disposizione dell’Università la Biblioteca Civica venga aperta anche durante la domenica”.
“'L'idea di Collini – ha concluso il presidente Crotti - di virare su San Severino se il Comune non si sbriga è un'ottima idea”.
