Un chiodo cede, alpinista 37enne precipita per diversi metri e sbatte contro la parete: il compagno di cordata lo raggiunge e lancia l'allarme
L'incidente è avvenuto sulle Tre Cime di Lavaredo: il 37enne di Trieste è stato quindi recuperato dall'elisoccorso e trasportato all'ospedale di Belluno

AURONZO DI CADORE. Intorno alle 13.40 di oggi, lunedì 28 ottobre, la centrale del Suem è stata allertata da un alpinista il cui compagno era precipitato mentre i due stavano scendendo in corda doppia dalla Piramide della Cima Grande di Lavaredo.
Il 37enne di Trieste è caduto per diversi metri a causa del cedimento di un chiodo, fermandosi solo dopo aver sbattuto sulla parete, quando le corde si sono incastrate su alcuni spuntoni di roccia.
Il compagno, che lo ha raggiunto rapidamente, ha quindi allestito un ancoraggio per mettere entrambi in sicurezza e ha lanciato l'allarme.
L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, con base al Rifugio Lavaredo, è intervenuto facendo scendere un tecnico di elisoccorso con un verricello di circa 30 metri.
L’alpinista ferito, immobilizzato per sospetto politrauma, è stato recuperato e portato al Rifugio, dove è stato affidato all’équipe medica.
L’eliambulanza ha poi imbarcato anche il compagno dell'infortunato e, dopo una breve sosta al Rifugio Lavaredo, è decollata verso l'ospedale di Belluno con il ferito a bordo.