Tragedia del Gran Sasso, il racconto dei soccorritori dopo il recupero (VIDEO) dei corpi (VIDEO): "I due dispersi erano vicini, uno sommerso da una coltre di neve"
Il racconto delle operazioni è stato affidato ad Alessandro Marucci, capostazione del Soccorso Alpino e Speleologico de L'Aquila e al Naresciallo della Guardia di Finanza Francesco Mastropietro. I corpi dei due alpinisti sono stati trasportati all'ospedale di Teramo

FONTE CERRETO. Le operazioni di recupero dei corpi di Luca Perazzini e Cristian Gualdi sono terminate attorno alle 14.15. Le salme dei due alpinisti romagnoli, morti sul Gran Sasso, sono state trasportate all'ospedale di Teramo, mentre i soccorritori hanno fatto rientro a Forte Cerreto, dove era stata posizionata la centrale operativa.
Sono stati cinque giorni intensi ed estremamente complicati per i soccorritori abruzzesi che, stamani, di buon mattino, appena le condizioni meteo lo hanno permesso, sono saliti in quota e, nel breve volgere hanno individuato la posizione in cui si trovavano i due alpinisti.
Il racconto delle operazioni è stato affidato ad Alessandro Marucci, capostazione del Soccorso Alpino e Speleologico de L'Aquila e al Naresciallo della Guardia di Finanza Francesco Mastropietro.
"Le operazioni sono iniziate al mattino presto - spiega Alessandro Marucci, capostazione del Soccorso Alpino e Speleologico de L'Aquila - con un sorvolo da parte dell'elicottero per verificare le condizioni del manto nevoso. Da lì abbiamo dato l'ok ai soccorritori di terra che hanno raggiunto il corpo di uno dei due alpinisti".
"Con molta cautela - prosegue il maresciallo della Guardia di Finanza Francesco Mastropietro - abbiamo attraversato il canalone e ci siamo portati sul primo disperso. Sono intervenuti anche le unità cinofile per individuare il secondo, ma senza esito. Abbiamo effettuato diversi sondaggi e un soccorritore del Cnsas ha individuato, sotto una coltre di neve, il corpo del secondo disperso, che si trovava molto vicino al primo. A quel punto abbiamo allertato gli elicotteri per il recupero delle salme e il trasporto a valle, dei corpi dei due alpinisti e dei soccorritori".