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"Qualcuno ha rubato la tazza di Daniele, lasciata in quota nel punto in cui l'aveva persa prima di morire: vi prego, riportatela indietro"
L'appello della moglie di Daniele Foghin, morto precipitando sui Monti Lessini: "Con molto dolore, da qualche giorno ho appreso della scomparsa della tazza di Daniele dalla croce del Corno d'Aquilio. Era la sua tazza, persa lì dove ha perso la vita. Non trovo le parole, ma davvero prego con tutto il cuore chi l'avesse presa di restituirla"
VERONA. C'è grande dolore nelle parole della moglie di Daniele Foghin, morto precipitando dal sentiero 234 mentre scendeva dal Corno D'Aquilio, sui Monti Lessini, a novembre 2023. La donna ha pubblicato sui social nelle scorse ore un post per raccontare uno spiacevole fatto: "Da qualche giorno ho appreso della scomparsa della tazza di Daniele dal Corno d'Aquilio, dove l'aveva persa prima di morire. Prego chi l'ha presa di restituirla".
L'uomo, conosciuto sui social come "Dad in trek" era un grandissimo amante della montagna e papà di due bimbi. Raccontava le terre alte e le sue escursioni con foto e video sui social, compresa la sua ultima uscita sui Monti Lessini, dove ha purtroppo perso la vita, forse a causa di una scivolata in fase di discesa.
L'escursionista di Mozzecane era scomparso il primo novembre 2023: aveva mandato una foto dalla cima del Corno d'Aquilio, per poi scomparire. Le ricerche erano scattate subito dopo l'allarme lanciato dai familiari. Ad ostacolarle, però, il maltempo e la nebbia, che avevano impedito agli elicotteri di decollare per perlustrare la zona.
Due giorni più tardi, la drammatica scoperta: il corpo senza vita dell'uomo era stato ritrovato un'ottantina di metri sotto le creste che guardano la Val d'Adige. Sulla vetta del Corno d'Aquilio era però rimasta la tazza di Foghin, lasciata lì in ricordo dei suoi ultimi momenti felici.
Qualcuno, però, nei giorni scorsi l'ha portata via, facendo sprofondare la moglie, allertata del fatto, nello sconforto: "Con molto dolore, da qualche giorno ho appreso della scomparsa della tazza di Daniele dalla croce del Corno d'Aquilio. Non trovo le parole, ma davvero prego con tutto il cuore chi l'avesse presa, di poterla restituire in qualche modo", ha scritto la donna sui social.
"Di poterla riportare dov'era: è molto importante per me e per chi amava Daniele, un simbolo, un oggetto di grande valore affettivo - ha concluso -. Era la sua tazza, persa lì dove ha perso la vita. Vi prego, riportatela indietro".
