Perdono la traccia a quota 1.300 in fase di discesa e non capiscono più dove si trovano: due escursionisti raggiunti e tratti in salvo dal Soccorso alpino
L'uomo e la donna stavano scendendo da Costa Baton lungo il sentiero 214 quando hanno perso la traccia all’altezza di Fienili Preson, a quota circa 1.300

FORNI DI SOPRA. E' stato un sabato di superlavoro quello di ieri, 16 novembre, per i tecnici della stazione di Forni di Sopra del Soccorso alpino del Friuli Venezia Giulia, intervenuti per ben due volte nel giro di poche ore per recuperare escursionisti in difficoltà.
Le chiamate ai soccorsi sono arrivate durante e dopo lo svolgimento delle celebrazioni per il Settantesimo anniversario del Soccorso alpino a Gemona del Friuli. Entrambe le richieste di aiuto riguardavano il recupero di coppie bloccate in quota e hanno richiesto l'attivazione anche della Guardia di Finanza.
Il primo intervento è stato portato a compimento con successo nel Comune di Forni di Sotto, dove la stazione è stata attivata poco prima delle 16 per due escursionisti, un uomo e una donna che, scendendo da Costa Baton lungo il sentiero 214, avevano perso la traccia all’altezza di Fienili Preson, a quota circa 1.300.
I soccorritori li hanno raggiunti e tratti in salvo. Un paio di ore dopo la stazione è stata riattivata a Forni di Sopra, in frazione Andrazza tramite Sores dopo chiamata al 112 da parte di due escursionisti, anche qui un uomo e una donna, che erano in difficoltà in Val Rovadia nel rientro.
I tecnici li hanno incontrati a un paio di chilometri da Andrazza risalendo con il fuoristrada. Li hanno riaccompagnati, illesi, a valle.