Il Mercatino di Natale e l'Area Megalitica diventano il palco dei vini eroici: Valle d'Aosta e Trentino a confronto tra esperienze e storie dell'agricoltura di montagna
Con Cave Mont Blanc e Corvée, moderati da Helmuth Köcher (presidente e fondatore del Merano WineFestival), si sono conclusi gli incontri dedicati ai vini eroici della Valle d'Aosta e del Trentino Alto Adige. Un evento organizzato da Comune di Aosta, Regione Valle d'Aosta e Area Megalitica in collaborazione con Liber Experience di Trento nell'ambito del Mercatino di Natale

AOSTA. Un confronto tra Valle d'Aosta e Trentino, un confronto tra metodologie, esperienze e pratiche nell'agricoltura di montagna. Le opportunità e le sfide a partire dalla crisi climatica per un settore che, seppur di nicchia, conquista sempre più riconoscimenti, consapevolezza e interesse dei clienti. Così è andato in archivio il secondo, e ultimo appuntamento, dell'evento "Valle d'Aosta: territori dall'anima eroica", andato in scena nella suggestiva cornice dell'area Megalitica di Saint-Martin-de-Corléans nell'ambito del Mercatino di Natale di Aosta, il Marché Vert Noël.

Un'iniziativa organizzata da Comune di Aosta con la collaborazione della Regione Valle d'Aosta per l'utilizzo dell'Area Megalitica e con il supporto di Liber Experience di Trento. Tra esperti e partecipanti, presenti per l'occasione il vice presidente del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, Aurelio Marguerettaz, e l'assessore al Turismo della Regione, Giulio Grosjacques, l'assessore alla cultura della Regione Valle d'Aosta, Jean Pierre Guichardaz, il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, e l'assessora al Turismo di Aosta, Alina Sapinet. E Vincent Grosjean, presidente del Consorzio Vini Valle d'Aosta, e Nicola Abbrescia, presidente del Cervim-Centro di ricerca, studi, salvaguardia, coordinamento e valorizzazione per la viticoltura in montagna.
In questo evento spazio a Cave Mont Blanc con il presidente Nicolas Bovard (Valle d'Aosta) e Corvée con uno dei quattro fondatori Moreno Nardin (Trentino). Un dialogo accompagnato da Helmuth Köcher, presidente e fondatore del Merano WineFestival, unico amministratore di Gourmet’s International e The WineHunter.

Storica cantina sociale della Valle d’Aosta che riunisce 70 famiglie di agricoltori. Nonostante la giovane età, guida con determinazione questa comunità di viticoltori, custodi di un patrimonio agricolo unico. Un viaggio che si è sviluppato attraverso le produzioni Cuvée des Guides Metodo Classico pas dosé 2021, Blanc de Morgex et de La Salle 2023 e Blanc de Morgex et La Salle affinato in miniera 2022.

Protagonista anche la realtà privata fondata nella suggestiva val di Cembra, Nardin ricopre anche il ruolo di enologo, forte di una robusta formazione agronomica: il vino non è solo una passione, ma un autentico percorso di vita, trasformato in professione e vocazione. L'esperienza trentina si è appoggiata alla degustazione di TrentoDoc Nature, TrentoDoc Brut e Viach Müller Thurgau 2023.

Una serata sulla viticoltura eroica che ha toccato svariati temi tra turismo, cura e caratterizzazione del paesaggio e qualità di un prodotto che può contraddistinguere tanto la Valle d'Aosta e il Trentino che, pur nelle differenze geografiche in primis, possono trovare un terreno comune di sviluppo di questo settore e trovare le soluzioni più idonee in un contesto di crisi climatica con le produzioni che guardano verso la quota.

Nel primo evento i protagonisti sono stati la Cantina Ottin con il titolare Elio Ottin (Valle d'Aosta) e la Cantina Valle Isarco con il direttore generale Armin Gratl (Alto Adige). Un incontro guidato da Andrea Farinetti, enologo di Borgogno, storica cantina del Barolo, premiata e riconosciuta in tutto il mondo, amministratore delegato del gruppo Fontanafredda (Qui articolo).

Questo appuntamento ha chiuso così il ciclo di incontri, ideati e curati da Liber Experience, società trentina altamente specializzata in eventi di alto profilo qualitativo legati in questo caso al mondo vitivinicolo con il supporto di Euregio Media Group.