Il compagno di cordata la vede precipitare e lancia l'allarme: vani i soccorsi per la 41enne Giada Rosson. Tragedia sulla Croda dei Toni
Si chiamava Giada Rosson ed era originaria di Agordo, la 41enne morta precipitando sulla Croda dei Toni

AURONZO DI CADORE. L'allarme è scattato verso le 14.20 di ieri, 3 novembre, dopo che una donna ha perso la vita in quota. Si chiamava Giada Rosson ed era originaria di Agordo, la 41enne morta precipitando sulla Croda dei Toni.
A chiedere aiuto, dopo la drammatica caduta, il compagno di cordata rimasto in parete. I due stavano calandosi dalla via Drasch, quando lui, che si trovava più basso, l'ha vista passargli accanto e cadere nel canale sottostante.
Sul posto si è portato il Pelikan di Bolzano, ma purtroppo per la donna non c'è stato nulla da fare. Una volta constatato il decesso, l'eliambulanza ha elitrasportato personale del Soccorso alpino di Auronzo e della Guardia di finanza, per portare avanti le operazioni del recupero della salma, accompagnata a valle e affidata al carro funebre.
La donna lavorava per la Luxottica ad Agordo ed era una grande appassionata di montagna, vette e scalata. Fra le sue passioni non mancava anche un grande amore per gli animali. Chi la conosceva la ricorda come una persona sempre sorridente.