Cortina in Trentino? Dopo le polemiche arrivano i nuovi cartelli “Dolomiti Bellunesi”: 11 tabelloni per "rafforzare l'identità territoriale"
L'iniziativa è della Provincia di Belluno, e i cartelli sono stati posti in 10 comuni di confine: "L’identità territoriale - dice la consigliera delegata al turismo, Vanessa De Francesch - è uno strumento forte di promozione e intende porre l’accento sull’appartenenza delle Dolomiti alla provincia di Belluno. Perché non è scontato: basta vedere quanto accaduto con l’errata attribuzione di Cortina al Trentino, non più tardi di qualche giorno fa, nientemeno che su un tg della Rai"

BELLUNO. Undici nuovi cartelli stradali rosa con la scritta “Dolomiti Bellunesi” danno il benvenuto a turisti e viaggiatori che entrano nel territorio provinciale.
I nuovi tabelloni, installati in 10 comuni di confine, riprendono i colori dell’enrosadira, quell’inconfondibile tonalità rosata che le montagne bellunesi assumono all’alba e al tramonto. L’iniziativa, fortemente voluta dalla Provincia di Belluno e dalla consigliera delegata al turismo Vanessa De Francesch, mira a rafforzare l’identità territoriale della provincia e il legame con le Dolomiti, patrimonio Unesco. "In questo modo, chiunque arrivi in provincia sa di entrare nel territorio delle Dolomiti Bellunesi - spiega De Francesch -. L’identità territoriale è uno strumento forte di promozione e intende porre l’accento sull’appartenenza delle Dolomiti alla provincia di Belluno. Perché non è scontato: basta vedere quanto accaduto con l’errata attribuzione di Cortina al Trentino, non più tardi di qualche giorno fa, nientemeno che su un tg della Rai".
La piccola gaffe, avvenuta durante un servizio sul cinepanettone “Cortina Express” (QUI L'ARTICOLO) ha suscitato un mix di indignazione e ironia sui social. Cortina d’Ampezzo, dove sono state girate le riprese del film, è stata descritta come appartenente al Trentino, un errore che ha portato anche alla presa di posizione "formale" da parte di Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno: "Le Dolomiti appartengono a tutti, ma Cortina si trova in provincia di Belluno e nella regione Veneto. È importante mantenere rispetto per i territori e comunicarne l’identità con precisione", aveva commentato prontamente Padrin.
Tornando ai nuovi cartelli, questi rientrano nell’ambito del progetto “Vivere le Dolomiti”, finanziato dai Fondi di confine e completano un percorso di valorizzazione avviato dal consigliere provinciale Danilo De Toni in collaborazione con la Dmo Dolomiti Bellunesi. Realizzati mantenendo le strutture preesistenti del 2009, i tabelloni presentano la grafica aggiornata con il brand turistico “Dolomiti Bellunesi” e sono stati posizionati nei punti d’ingresso strategici della provincia, come Passo San Pellegrino, Passo Mauria, Fedaia e San Boldo.