Cerca reperti con il metal detector e "spuntano" i resti di un soldato austro-ungarico della prima guerra mondiale
La scoperta inaspettata è avvenuta sul Monte Pertica, nel vicentino

NERVESA DELLA BATTAGLIA. Arriva dal trevigiano la notizia di una scoperta inaspettata durante una ricerca storica sul Monte Pertica, nel vicentino: protagonisti alcuni amici dell'Associazione Storico Culturale “Battaglia del Solstizio" che stavano esplorando l'area con l'ausilio di un metal detector; in particolare Giorgio Gaio ha trovato prima un cucchiaino di alluminio, e poi continuando a esplorare, delle ossa.

A quel punto, sono stati subito allertati i carabinieri di Solagna: a far capire che si trattasse di un soldato austro-ungarico sono stati gli oggetti circostanti, come alcuni proiettili, un bottone da coccarda con le iniziali dell'imperatore Francesco Giuseppe, un bottone della divisa, scarponi e una spilla da berretto tipici dell’esercito austro-ungarico.

In seguito, gli uomini dell'associazione sono tornati sul luogo del ritrovamento assieme alle forze dell'ordine per avviare una riesumazione formale, autorizzata dalle autorità competenti.
