C'è la neve ma decidono di avventurarsi sul sentiero in scarpe da ginnastica (rischiando il congelamento): disavventura in quota per tre escursionisti
Privi dell'attrezzatura necessaria e con addosso delle semplici scarpe da ginnastica (non avevano nemmeno gli scarponi) i tre sono rimasti bloccati nella neve, incapaci di proseguire e con calzature e calzini completamente zuppi

VICENZA. Sono partiti per un'escursione in quota sulla neve con le scarpe da ginnastica, rischiando il congelamento. Protagoniste della disavventura tre persone provenienti dal Vicentino che hanno tentato di percorrere il sentiero che da località Val Formica, sull'Altopiano di Asiago, conduce a Porta Manazzo in maniera del tutto leggera.
Partiti dal rifugio Val Formica attorno alle 12 di ieri, 12 dicembre, i tre escursionisti hanno provato a raggiungere Porta Manazzo. Una passeggiata fattibile anche dai meno esperti ma che in inverno (così come in qualsiasi stagione) richiede la corretta attrezzatura: in questo periodo dell'anno le ciaspole.
Privi dell'attrezzatura necessaria e con addosso delle semplici scarpe da ginnastica (non avevano nemmeno gli scarponi) i tre sono rimasti bloccati nella neve, incapaci di proseguire e con calzature e calzini completamente bagnati.
Non sapendo più cosa fare, gli escursionisti hanno quindi deciso di allertare il 118, che a sua volta ha mobilitato i tecnici della stazione di Asiago del Soccorso alpino. I soccorritori hanno immediatamente localizzato la posizione dei malcapitati grazie ai cellulari.
Rimanendo costantemente in contatto, i tecnici hanno provveduto a guidare i tre fino al rifugio, dove gli escursionisti hanno trovato i soccorritori pronti ad aiutarli con bevande calde, coperte e tutto il necessario per asciugarsi a dovere. I tre sono stati quindi riaccompagnati a valle, illesi.