A Campiglio ci si prepara per l'inverno: "Pronti per attivare in modo incisivo la produzione di neve, atteso un sensibile abbassamento della temperatura"
Il caldo degli ultimi giorni fa cambiare i programmi della skiarea di Madonna di Campiglio, l'apertura delle piste è posticipata di una settimana

MADONNA DI CAMPIGLIO. L'obiettivo è di massimizzare la produzione di neve e, complice un sensibile abbassamento delle temperature minime, la società impianti di Madonna di Campiglio è pronta a intensificare il ricorso ai cannoni nella zona di Grostè. Si punta all'apertura del week end del 23 e del 24 novembre.
La stagione deve ancora partire ma c'è molto ottimismo nelle destinazioni trentine per l'inverno alle porte, il dato relativo alle prenotazioni è migliore rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso (Qui articolo). In attesa della neve naturale, gli impiantisti guardano all'evoluzione delle previsioni meteo, in particolare di questa settimana.
Le temperature dovrebbero abbassarsi nella notte di oggi, lunedì 11 novembre, con la possibilità di "attivare in maniera più incisiva la produzione di neve programmata nella zona del Grostè".
L’apertura, prevista per il week end del 16 e 17 novembre, è comunque rinviata a quello del 23 e 24 novembre, "anche in considerazione di una possibile perturbazione entrante che dovrebbe portare neve naturale, per poi aprire in maniera continuativa, nell’area di Madonna di Campiglio, a partire dal 29 novembre fino al 27 aprile 2025".
Dal 5 dicembre saranno aperti anche gli impianti di Folgarida Marilleva e Pinzolo che consentiranno così il collegamento di tutti gli oltre 150 chilometri di piste collegate sci ai piedi.