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"Pensavo alle montagne mentre avevo il covid e la febbre alta", da Castiglione d'Adda al Trentino, Emiliano con il suo libro sogna la Val di Fassa

Emiliano Ardigò vive a Castiglione d'Adda, in Lombardia, ma il suo cuore lo ha lasciato tra le montagne trentine. Per questa ragione ha deciso di raccogliere in un libro 15 itinerari da fare in Val di Fassa, descritti attraverso le sue sensazioni. "Credo che non sia importante quanto si abbia camminato o arrampicato, ma le emozioni che hanno riempito e dilatato la nostra anima"

Di Lucia Brunello - 03 aprile 2021 - 08:03

TRENTO. Una raccolta di itinerari che attraversano le splendide montagne della Val di Fassa, addentrandosi nelle fessure rocciose più nascoste, percorrendo sentieri conosciuti ma anche segreti ai più esperti, alla scoperta di una valle culla di leggende, casa di animali, cornice di colori e profumi capaci di emozionare ogni volta come se fosse la prima, se non di più.

 

Questa l’essenza, racchiusa in poche righe, del libro “Emozioni fassane” scritto da Emiliano Ardigò, cittadino lombardo del piccolo paesino di Castiglione d'Adda, ma con una parte di cuore incastonata tra la roccia delle montagne trentine.

 

Il libro è una raccolta di 15 itinerari percorribili tra le Dolomiti fassane. Non si tratta però di pagine ricche di indicazioni, segnaletiche, di tempi di percorrenza, no. Qui a farla da padrona sono le emozioni che Emiliano prova quando percorre quegli stessi sentieri.

 

Un libro speciale per ciò che racchiude tra le sue pagine, quindi, ma anche per come è nato. “Lo scorso marzo ero a casa in lockdown, con il covid e con la febbre alta. Io, in quei momenti difficili e spaventosi, mi aggrappavo come fosse un appiglio su una montagna, alla speranza di tornare in Val di Fassa durante le vacanze estive. Pensare ai miei monti mi rasserenava e teneva con lo spirito alto”, racconta Emiliano a ilDolomiti.it.

 

“Poi sono riuscito a tornare in Val di Fassa tre giorni a settembre 2020 per festeggiare i 31 anni di matrimonio con mia moglie", continua con voce felice. "Ho vissuto tutta la primavera e l’estate in funzione di quel momento lì”.

 

Un amore per le Dolomiti nato quando Emiliano era appena un ragazzino, e che negli anni è aumentato sempre più, accompagnandolo durante tutte le fasi della sua vita e portandolo a scrivere ben 6 libri. In tutti questi le montagne sono silenziose protagoniste. “A 13 anni sono salito sulla mia prima cima, il Piz Boè sul Sella. Lì ho iniziato a capire che nella vita c’era anche molto altro”.

 

“Le persone mi chiedono se non mi sono stancato della Val di Fassa, e io rispondo sempre di no. Ai miei occhi le montagne non sono mai le stesse, fanno nascere un’emozione differente ogni volta. Anche in ogni momento della giornata con la luce del tramonto, dell’alba, del sole alto, ma anche con la pioggia, il vento, il temporale". Nel libro inoltre sono anche inseriti due racconti di due guide fassane.

 

“A me le montagne piacciono tutte, ma alla Val di Fassa sono affezionato. Ogni volta che arrivo al rifugio Antermoia e poco dopo vedo il lago, per me è sempre una sensazione meravigliosa. Per poco non mi scendono le lacrime”.

 

Alla fine del suo libro, Emiliano ha scelto di inserire qualche riga per sensibilizzare sul tema dell’importanza di donare il sangue. “Io sono volontario Avis da quando ho 18 anni e non ho mai smesso. Per me è importantissimo sapere che il mio piccolo contributo può essere fondamentale e salvare la vita a qualcuno. Trovo che la frase ‘Io dono, non so per chi ma so perché’, racchiuda tutta l’essenza del senso di donare”.

 

E ora, in questo periodo di regioni rosse, arancioni, e di restrizioni, Emiliano pensa già all’estate e a quando potrà tornare in Val di Fassa per rivivere le emozioni che ha portato tra le pagine del suo libro.

 

Questo mio lavoro è dedicato a tutti i sognatori", scrive nella prima pagina. "Nel ricordo e nel pensiero lacerante di chi, per troppo sognare, “troppo vivere”, è già arrivato sull’altra sponda della traversata faticosa ma spesso esaltante che è la vita”.

 

Chi è interessato al libro o vorrebbe ricevere maggiori informazioni, può contattare Emiliano Ardigò attraverso i suoi canali social facebook e instagram "Le mie emozioni" o via email soseba.93@alice.it. E' possibile acquistare il libro anche ordinandolo in libreria.


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