Coronavirus, sull'Everest il primo caso di Covid19. Il virus arriva sulla vetta più alta del mondo
E' un membro di una spedizione trasferito in ospedale. Si pensava che la persona soffrisse di edema polmonare ad alta quota, nelle scorse settimane, infatti, le autorità hanno dato il via libera alla ripresa della stagione

EVEREST. Il virus Covid-19 è arrivato sull'Everest. Dall'inizio della pandemia non si erano mai registrati casi di contagio ma la prima infezione da Coronavirus è stata confermata nei giorni scorsi in un membro di una spedizione che è risultato positivo al virus.
La notizia è stata riportata dal Daily Mail che ha spiegato che la persona risultata infetta è stata poi elitrasportata nell'ospedale di Kathmandu, in Nepal, la scorsa settimana, mentre il resto del gruppo è stato costretto alla quarantena al Campo Base.
In un primo momento si pensava che la persona soffrisse di edema polmonare ad alta quota. In ospedale, però, a seguito delle verifiche e del tampone, è risultata positiva al coronavirus.
La notizia della prima positività arriva proprio dopo la riapertura delle scalate sulla vetta più alta al mondo, interrotte a causa della pandemia.
Nelle scorse settimane, infatti, le autorità hanno dato il via libera alla ripresa della stagione (Il Nepal chiede il test Covid all'arrivo nel Paese).
Il Campo base dell'Everst, ad oggi, secondo le ultime informazioni, è vicino al record di affollamento che è stato registrato nel 2019. Dalla ripresa della stagione, infatti, il Governo del Nepal che ha rilasciato ben 338 permessi di scalata.