"Apprezzati gli info point alla stazione e all'A22. [...]
Dalle ferie ridotte alle buste paga decurtate, i [...]
La Famiglia Cooperativa ha messo a Segno un nuovo negozio [...]
Dal premio di risultato alle tutele per donne vittime di [...]
Nuova governance per il Lido Palace dopo le dimissioni di [...]
C'è anche un po' di Alto Adige nella nuova arena di [...]
Dana, storia di un'eccellenza trentina in bilico. Guarda [...]
Inflazione, i sindacati: “Trento si conferma tra le [...]
In Trentino disoccupazione ai minimi (2,3%), ma i [...]
Serve sempre più manodopera, ed è sempre più difficile [...]
Agenzia delle Entrate, inviate 3.770 lettere ai "distratti" che non hanno dichiarato tutto
"Gli avvisi sono finalizzati a sciogliere i dubbi sulle anomalie riscontrate dall'Agenzia in occasione della predisposizione delle dichiarazioni 730". Ma è possibile il ravvedimento operoso
TRENTO. Distrazioni, sviste e dimenticanze, l’Agenzia delle Entrate sta procedendo con l’invio di 3.770 lettere ad altrettanti contribuenti del Trentino-Alto Adige che avrebbero commesso errori sanabili nella dichiarazione dei redditi.
Delle 3.770 lettere, 1.440 riguardano contribuenti residenti in Provincia di Trento mentre le restanti 2.330 lettere sono indirizzate a contribuenti della Provincia di Bolzano.
"Gli avvisi sono finalizzati a sciogliere i dubbi sulle anomalie riscontrate dall'Agenzia in occasione della predisposizione delle dichiarazioni 730. I destinatari di questa tornata di lettere - spiega l'Agenzia - sono i contribuenti che non hanno presentato la dichiarazione pur avendo percepito più redditi da lavoro dipendente o da pensione da diversi sostituti (datori di lavoro o enti previdenziali) che non hanno effettuato il conguaglio delle imposte".
Chi riceve la lettera viene così messo in condizione di verificare se deve presentare o meno il modello Unico Persone Fisiche. "In caso affermativo, se il contribuente lo presenta entro il 29 dicembre, grazie al ravvedimento operoso beneficerà di una significativa riduzione delle sanzioni dovute per la tardiva dichiarazione e per gli eventuali versamenti".
Questo consente ai contribuenti di correggere la rotta evitando d’incagliarsi in controlli futuri. "Il vantaggio dell’invito è duplice - comunicano nella nota - oggi è possibile individuare in largo anticipo le anomalie oggetto degli avvisi, innalzando così il livello della tax compliance e l’efficienza dei controlli da parte delle Entrate; allo stesso tempo - continua la nota - ricevendo l’invito preventivo in anticipo, il cittadino può verificare la propria posizione ed eventualmente porvi rimedio da solo, in piena autonomia, tramite l’istituto del ravvedimento operoso e senza imbattersi in successivi controlli".
In ogni caso, i contribuenti che vogliono ricevere maggiori informazioni e assistenza nella compilazione della dichiarazione possono rivolgersi al sito dell'Agenzia delle Entrate o chiamare il Call center al numero 848.800.444 dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17, e il sabato, dalle 9 alle 13, al costo della tariffa urbana a tempo. Per agevolare i contribuenti, nella lettere inviate in questi giorni è riportato anche l’indirizzo dell’ufficio a loro più vicino.
