Un concerto di Natale segna il debutto dell'Euregio Chamber Orchestra: "Una rete culturale che unisce giovani musicisti"

TRENTO. Dopo il Concorso internazionale di composizione e l'Euregio Chamber Music Competition, arriva il terzo appuntamento targato Euregio Klassika. Un concerto di Natale di altissimo livello per celebrare le festività e che segna un debutto atteso di un progetto artistico e culturale di grande respiro: l'Euregio Chamber Orchestra (Qui info).

L'evento è in agenda alle 19 di sabato 14 dicembre alla chiesa di San Francesco Saverio in via Roma a Trento. "Una serata - dice Ivana Francisci, presidente di Ruregio Klassika - arricchita da alcuni protagonisti di assoluto rilievo nel panorama musicale internazionale: Alina Komissarova, violinista di fama mondiale, capace di catturare il pubblico con la sua tecnica impeccabile e l’intensità delle sue interpretazioni, e Hyunsun Kang, baritono coreano, apprezzato per la sua voce calda e la capacità di trasmettere emozioni profonde. Poi il Coro Polifonico Emerald, diretto da Michele Weiss, un ensemble che unisce precisione e passione in ogni esibizione".

La direzione dell’orchestra è affidata al maestro polacco Jan Miłosz Zarzycki, tra i direttori più apprezzati della scena internazionale, celebre per la sua capacità di trasformare ogni performance in un’esperienza musicale di rara intensità.

Il concerto offre un viaggio tra tradizione e innovazione, con un repertorio che unisce celebri composizioni e brani inediti: Razzetti (Concerto per violino), Händel e Purcell (Arie per baritono), Lotti (Credo) e Saint-Saens (Oratorio di Natale).

Questo concerto, sostenuto da Provincia di Trento, Comune di Trento, EcoEventi Trentino, Fondazione Tommasini Bisia, con il patrocinio di Regione Trentino Alto Adige, di Euregio-Europa Region e Rotary Club Trento, vuole essere anche un'occasione per riflettere sul potere dell’arte come veicolo di integrazione e dialogo.

La Euregio Chamber Orchestra, infatti, si propone di creare una rete culturale che unisce giovani musicisti e che valorizza il patrimonio artistico dell'area tra Trentino, Alto Adige e Tirolo. L'obiettivo di questa piattaforma sono la crescita e lo scambio per giovani musicisti, molti dei quali alle prime esperienze professionali.

Lavorare insieme in un contesto di alto livello permette loro di confrontarsi con colleghi e maestri provenienti da tradizioni culturali diverse per arricchire così il loro bagaglio tecnico e umano. "Un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti della musica e per chi desidera vivere la magia del Natale con un messaggio di pace e unità", conclude Francisci. "La musica, infatti, è il linguaggio universale per eccellenza, capace di superare ogni confine, di abbattere le barriere linguistiche e culturali, favorendo il dialogo e la comprensione reciproca. Attraverso questa iniziativa, Trento rafforza il suo ruolo di capitale culturale, un progetto che punta a promuovere i valori di pace, unità e convivenza".