Incendio 9 auto delle Poste, il sindaco: "Atto grave, domani incontro il Commissario del Governo". I sindacati: "Sconcertante, vicini ai lavoratori"
La politica condanna l'episodio e per domani è stato fissato un incontro con il Commissario di Governo per approfondire la vicenda e il tema della sicurezza cittadini. Solidarietà a Poste Italiane anche dalle tre sigle sindacali

TRENTO. "Esprimo solidarietà a Poste Italiane per il grave atto di questa notte, evento che non possiamo fare altro che condannare. Alle 10 di mercoledì 9 novembre incontro il Commissario del Governo per entrare nel dettaglio di questa vicenda allarmante che vede Poste nel mirino. Un incontro per esaminare inoltre la sicurezza in ottica cittadina", queste le parola del sindaco Andreatta a margine della conferenza post giunta di martedì 8 novembre.
"Chi questa notte ha appiccato il fuoco alle vetture di Poste Italiane in via Trener ha commesso un atto estremamente grave, che crea profondo sconcerto. Non è con azioni violente che si affermano idee o si manifesta dissenso", i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil del Trentino condannano con fermezza quanto accaduto alla filiale delle poste di via Trener. "Siamo certi che le forze dell'ordine e la magistratura faranno tutto il possibile per individuare i responsabili in tempi brevi – spiegano Franco Ianeselli, Lorenzo Pomini e Walter Alotti -. In queste ore il nostro pensiero è per tutte le lavoratrici e i lavoratori delle Poste a cui va la nostra solidarietà. Non è certo facile ritornare sul proprio posto di lavoro dopo quanto accaduto, ma non ci si può permettere di lasciarsi intimidire da dimostrazioni di tale violenza”.
- INCENDIO NELLA NOTTE, NOVE VETTURE DELLE POSTE DATE ALLE FIAMME
- INCENDIATE 9 AUTO DELLE POSTE. LA UIL: "E' IL SECONDO ATTACCO IN POCHI MESI. IL SINDACO CONVOCHI IL COMITATO DI SICUREZZA"