Contenuto sponsorizzato

La cimice asiatica evita il meleto verticale, soprattutto nelle forme a parete stretta

Alberto Dorigoni che si occupa soprattutto di impianti a sviluppo verticale informa che, a parte i visitatori provenienti dall’estero, a livello regionale prevale il numero di visitatori provenienti dall’Alto Adige rispetto ai trentini
DAL BLOG
Di Sergio Ferrari - 06 febbraio 2020

 Laureato in Scienze Agrarie all'Università di Padova, dal 1961 al 1994 è stato docente all'Istituto Agrario di San Michele

L’azienda frutticola sperimentale Maso delle Part situata nel comune di Mezzolombardo e gestita dalla Fondazione Mach è visitata anche durante l’inverno da frutticoltori che desiderano assistere alla potatura.

 

L’attenzione maggiore è rivolta alla potatura di meli allevati a parete stretta. Alberto Dorigoni che si occupa soprattutto di impianti a sviluppo verticale informa che, a parte i visitatori provenienti dall’estero, a livello regionale prevale il numero di visitatori provenienti dall’Alto Adige rispetto ai trentini.

 

Dorigoni fornisce un’altra informazione interessante: nelle forme a parete stretta la cimice asiatica è meno presente e causa danni inferiori ai frutti rispetto alle forme di allevamento caratterizzate da vegetazione più folta e rigogliosa.

 

L’osservazione rilevata nel corso della stagione 2019 deve essere verificata e convalidata nella stagione in corso.

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Ambiente
21 gennaio - 12:42
Il Gps di Puck ha trasmesso i segnali e subito i carabinieri forestali si sono attivati raggiungendo la casa dell'uomo. Dopo una perquisizione la [...]
Esteri
21 gennaio - 12:24
Non è la prima volta che si verifica un fenomeno di gelicidio sulle strade della Valsugana
Cronaca
21 gennaio - 12:31
E' successo poco prima di mezzogiorno e sul posto si sono portati i vigili del fuoco e i soccorsi sanitari. L'uomo sarebbe rimasto con la gamba [...]
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato