Polenta&Mortadella a Varone, spazio anche alla solidarietà per il Centro Italia
Si tiene oggi una delle più antiche sagre del Trentino

RIVA DEL GARDA. La tradizionale sagra di «polenta e mortadella» torna oggi a Varone .
Rappresenta una delle feste popolari più antiche del Trentino risalente, secondo alcuni documenti, addirittura al 1708 quando il curato don Gaetano Bertoldi affermava di essere tenuto, in virtù di un «beneficio» di cui godeva le rendite, conferitogli dalla comunità che ne deteneva lo «Jus Patronatus», a distribuire nel giorno dell’Annunciata nella chiesa di Santa Maria del Perdono una «soma di pane di frumento, una brenta di vino ed un minale di farina cotta». Per alcuni la festa risale al 1463.
Fatto sta che l'evento è riuscito ad arrivare fino ai giorni nostri e accanto alla polenta è andata ad aggiungersi la mortadella
Non manca anche in questo caso la solidarietà. Durante la manifestazione, infatti, saranno presenti delle cassette di legno per la raccolti di fondi. L'intento del comitato Polenta e Mortadella è quello di raccogliere una somma di denaro da devolvere alle popolazioni del centro Italia che sono state colpite dal terremoto. L'iniziativa va ad aggiungersi a quelle promosse dalle altre associazioni facenti parte dei Polentari d'Italia.