Il libro di Dino Buzzati "La famosa invasione degli orsi in Sicilia” viene tradotto in sardo: "Un'opera che punta sul collezionismo"
La traduzione è stata realizzata da Antonella Puddu mentre Riccardo Pittau si è occupato, oltre che della correzione delle bozze, anche della traduzione dall’italiano al sardo delle poesie in rima scritte da Buzzati

BELLUNO. "La famosa invasione degli orsi in Sicilia”, una delle opere più conosciute dello scrittore, artista e giornalista bellunese Dino Buzzati, è stata tradotta in sardo campidanese centrale grazie alla Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” di Cagliari ed è nata dall’amore per Buzzati di Francesco Accardo, direttore della Fondazione Siotto e operativo nel Bellunese come manager di Corte delle Dolomiti di Borca di Cadore, e di Laura Fortuna attrice teatrale e curatrice di questa edizione, di cui ha scritto anche la prefazione.
“Sa famada invasioni de is ursus in Sicilia” è il titolo in sardo dell’opera buzzatiana che è già stata tradotta in 37 lingue nel mondo, tra cui alcune lingue minoritarie come catalano e gaelico, ed è nata circa 2 anni fa quando, in occasione del cinquantesimo della morte di Buzzati, la fondazione ha organizzato alla Galleria Siotto, in collaborazione con l’Associazione internazionale “Dino Buzzati” che ha sede a Feltre in provincia di Belluno, una mostra dedicata proprio alla famosa invasione degli orsi in Sicilia. “Grazie all’Associazione Buzzati, abbiamo potuto esibire le prime edizioni del volume in diverse lingue, tra cui il giapponese, il turco, il greco e il galiziano; da qui ci è venuta l’idea di lavorare a un’edizione sarda” ha spiegato Laura Fortuna che ha proseguito “lavorare su un pezzo di storia della letteratura e dell’arte italiana non è stato semplice: dovevamo cercare qualcosa di diverso, e abbiamo puntato sul collezionismo, con una veste grafica particolare. Buzzati aveva già realizzato le illustrazioni della sua opera, quindi, con il lavoro dell’illustratore Emiliano Serreli, abbiamo realizzato un flip book, un libro corredato di immagini che, sfogliando velocemente le pagine, sembrano essere in movimento, con dei piccoli orsetti che corrono”.
La traduzione è stata realizzata da Antonella Puddu mentre Riccardo Pittau si è occupato, oltre che della correzione delle bozze, anche della traduzione dall’italiano al sardo delle poesie in rima scritte da Buzzati.
La presentazione ufficiale del libro si terrà venerdì 15 novembre alle 18.30 a Cagliari nella sede della Fondazione Siotto, in via dei Genovesi 114, alla presenza dei professionisti coinvolti nella realizzazione dell’opera e ai rappresentanti della Fondazione Siotto; tra questi anche Franciscu Sedda, docente universitario ed esperto in lingua sarda nell’ufficio di staff tecnico della Presidenza della Regione Sardegna, e Marco Perale, presidente dell’Associazione Internazionale “Dino Buzzati”.
Soddisfatto il direttore della fondazione Francesco Accardo che fa sapere: “Da sardo che da anni frequenta, vive e lavora tra le Dolomiti, sono già al lavoro per organizzare una presentazione di questo lavoro anche nel Bellunese, per rafforzare ulteriormente questo legame tra Belluno e Sardegna”.