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Da ZeroCalcare a Pierobon, assegnati i Premi Abm - Bellunesi che hanno onorato la provincia nel mondo

Sono cinque le personalità premiate nell'ambito della 24esima edizione del Premio Internazionale “Bellunesi che onorano la provincia in Italia e nel Mondo” organizzato dalla Provincia di Belluno, dall’Associazione Bellunesi nel Mondo e dai Rotary Club di Belluno, Feltre, Cadore-Cortina

Di Antonio Gheno - 13 novembre 2024 - 22:15

SEREN DEL GRAPPA. Si terrà sabato 23 novembre dalle 9.45, alla Sala Teatro Rasai di Seren del Grappa, la 24esima edizione del Premio InternazionaleBellunesi che onorano la provincia in Italia e nel Mondo” organizzato dalla Provincia di Belluno, dall’Associazione Bellunesi nel Mondo e dai Rotary Club di Belluno, Feltre, Cadore-Cortina e che prevede tre riconoscimenti principali riservati ai Bellunesi emigrati in Italia e nel mondo e ai loro discendenti che mantengono vivo il legame con la terra delle radici.

 

Il primo riconoscimento, riguardante il settore economico, imprenditoriale e professionale, verrà assegnato a Ferdinando Samaria, bellunese che ha costruito una carriera di grande prestigio nel campo della tecnologia applicata alla finanza: si è laureato nel 1991 in Ingegneria al Trinity College dell'Università di Cambridge, specializzandosi in Scienze Elettriche e dell'Informazione e completando nel 1994 un dottorato con una tesi all'avanguardia sul riconoscimento facciale tramite modelli di Markov nascosti. Dal 2024 è docente affiliato all'Università di Cambridge, come responsabile principale del corso su Finanza Decentralizzata e Moneta Digitale.

 

Il secondo riconoscimento inerente il settore istituzioni, arte e cultura andrà alla bellunese Paola De Martin, ricercatrice e docente con una vasta esperienza nel campo delle scienze umanistiche, in particolare nella storia culturale e nell'intersezione tra arte e società, che ha anche curato il progetto etnografico e artistico "Schwarzenbach-Komplex" che esplora la memoria del razzismo e della resistenza in Svizzera oltre che essere impegnata nel campo del volontariato come fondatrice di "Tesoro", un'associazione dedicata a supportare le famiglie di migranti in Svizzera.

 

L’altra personalità premiata in questo settore è Michele Rech, noto come ZeroCalcare, che è un fumettista e autore di successo, conosciuto per le sue opere che mescolano impegno sociale, tematiche personali e disagio generazionale. Ha radici familiari a Seren del Grappa e vive e lavora a Roma, nel quartiere Rebibbia. La sua carriera è iniziata con il racconto a fumetti delle proteste del G8 di Genova nel 2001.

 

Nel 2011 ha pubblicato il suo primo libro e successivamente “Kobane Calling”, un reportage sulla resistenza curda contro l'Isis. ZeroCalcare è diventato una figura di spicco anche grazie a serie animate come “Strappare lungo i bordi” e “Questo mondo non mi renderà cattivo”, entrambe disponibili su Netflix.

 

Mariaelena Pierobon, figura di spicco nella ricerca biomedica, particolarmente impegnata nello sviluppo di approcci innovativi per la diagnosi e il trattamento del cancro, con un solido background sia accademico che clinico, verrà premiata per il settore sociale e solidaristico. Scorrendo il suo curriculum si legge che attualmente è Professore Associato presso la School of Systems Biology della George Mason University, a Fairfax, in Virginia, e ha un'affiliazione secondaria con il Dipartimento di Bioingegneria della stessa università. Ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia all'Università di Padova e un Master in Salute Pubblica con specializzazione in Epidemiologia alla George Mason University.

 

Il Premio SpecialeBarcelloni Corte – De Martin Modolado” sarà consegnato a Gioachino Bratti, nato il 24 agosto 1939 a Longarone, che ha dedicato la sua vita al servizio della comunità e alla promozione della cultura bellunese, iniziando la sua carriera come maestro elementare a Igne, proseguendo poi come docente di lettere nella scuola media di Castellavazzo, facendo il sindaco di Longarone dal 1975 al 1980 e dal 1985 al 1999 e dal 1980 al 1985 il consigliere provinciale, contribuendo alle politiche di sviluppo provinciale e alla promozione del turismo. E’ stato inoltre presidente del Bim e presidente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo tra il 2000 e il 2012. Un premio alla memoria verrà consegnato al compianto musicista Claudio Colmanet originario di Seren del Grappa ed emigrato per alcuni anni in Brasile.

 

Alla cerimonia presentata da Nicola Maccagnan, e resa possibile grazie alla preziosa collaborazione delle associazioni e del volontariato del Comune, interverranno il Maestro Pio Sagrillo e il Tenore Omar Tonin. Soddisfatto e onorato il sindaco di Seren del Grappa Dario Scopel che ha posto l’attenzione del suo intervento sull’importanza del valore delle radici attraverso il mantenimento del legame con il territorio di origine; radici che sono anche al centro del progetto del Ministero degli esteri, del turismo delle radici, fatto per l'anniversario dei 150 anni di migrazione e che vede il comune di Seren tra gli attori del progetto. Finita la mattinata di premiazioni verrà dato spazio al Pala Seren ad un pranzo legato alle migrazioni e nel pomeriggio ad attività folkloristiche. Per l’occasione arriverà da Santa Caterina del Brasile una delegazione di 11 persone che verranno ricevute anche dal sindaco di Belluno, da Confindustria Belluno Dolomiti e visiteranno la Mig di Longarone.

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