Villalagarina, un week-end fra Baccalà e Grande Guerra
La kermesse si svolge fra venerdì 18 e domenica 20 novembre per riflettere, fra sapori di baccalà e tradizione trentina, sull'esperienza della prima guerra mondiale

VILLALAGARINA. Ancora poche ore e sarà possibile calarsi nell'atmosfera dell'undicesima edizione della Sagra del Baccalà fra sapori e Grande Guerra. A distanza di cent'anni dal conflitto bellico che sconvolse per la prima volta il mondo, l'Associazione Borgoantico di Villalagarina ha deciso di ritagliare un momento di riflessione per ricordare quei tragici eventi per non dimenticare e affermare le idee di umanità e solidarietà da venerdì 18 a domenica 20 novembre (Qui informazioni).
"Guardando la situazione attuale - spiega l'associazione - sembra invece che le esperienze negative del passato non siano servite da monito: viene anzi da pensare che proprio la storia, anche quella recente, sia presa a pretesto per regolare i conti fra Stati e per soddisfare interessi economici, come lo sfruttamento delle risorse naturali".
La Sagra del Baccalà inizia venerdì 18 novembre alle ore 20.45, quando presso il Teatro Parrocchiale "Carlo Baldessarini", l'Arci di Treviso presenta l'opera teatrale "Dalla terra di nessuno - Cronache di guerra tra Caporetto e il Piave" (Ingresso libero e gratuito). I racconti di guerra dello storico Daniele Ceschin si intrecciano ai più conosciuti canti di trincea all'interno di un'inedita rilettura musicale di Richy Bizzaro, accompagnato dalla violoncellista Laura Balbinot.
Sabato 19 novembre spazio invece alle visite guidate alla Cartiera VillaLagarina dalle 10 alle 12 e alle 14 alle 17.
La kermesse si chiude domenica 20 novembre con un doppio appuntamento a Palazzo Libera: alle 16 si tiene l'inaugurazione della mostra di sculture in terracotta dell'artista Alessia Todeschi, mentre alle 16.30 i Quaderni del Borgoantico N. 17.
Un lungo week-end fra storia e arte accompagnati dalla cucina del Borgoantico fra baccalà (anche da asporto), cucina, dolci e vini trentini.