"Siamo Europa", parte il Festival che porterà a Trento anche Cècile Kyenge. Appuntamenti e approfondimenti, musica e libri
Da venerdì 12 a domenica 14 in piazza Fiera. 14 appuntamenti, 18 progetti finanziati dall'Europa in Trentino, 45 protagonisti fra accademici, giornalisti ed esperti di politiche europee

TRENTO. "E' l'ora dell'Europa. Tutti ne parlano". Questo sostengono gli organizzatori di "Siamo Europa", l'vento che da venerdì 12 a domenica 14 maggio si terrà sotto al tendone allestito in piazza Fiera. Ospiti importanti, approfondimenti, 14 appuntamenti, 18 progetti finanziati dall'Europa in Trentino, 45 protagonisti fra accademici, giornalisti ed esperti di politiche europee.
Il festival, promosso dal Servizio Europa con la collaborazione della Fondazione Trentina Alcide Degasperi, parte con un focus sulle regioni montane: l'eurodeputata Mercedes Bresso dialogherà, venerdì alle 15 alla sala conferenze della Caritro, con l'assessore Carlo Daldoss.
Ma l'apertura ufficiale sarà alle 18.30 quando il politologo Gian Enrico Rusconi e la sociologa Chiara Saraceno parleranno di pace, democrazia e sviluppo con Ugo Rossi e Alessandro Andreatta. Poi altri incontri, altri approfondimenti durante tutta la tre-giorni e un vero e proprio processo all'Europa con gli studenti delle scuole superiori (sabato ore 9). E la musica con Eureka, un affascinante viaggio alla scoperta della tradizioni musicali e poetiche del Vecchio continente sabato sera.
Si parlerà anche di immigrazione, e l'occasione sarà quella di sabato alle 14 con il giornalista del Corriere della Sera Massimo Franco intervistato dal direttore del Trentino Alberto Faustini: "L'assedio, come l'immigrazione sta cambiando il volto dell'Europa e la nostra vita quotidiana".
E si parlerà di solidarietà con monsignor Giancarlo Perego direttore della Fondazione Migrantes e Stefano Zamagni, economista. All'incontro, per la Provincia di Trento, interverrà anche il vicepresidente Alessandro Olivi. Ma l'appuntamento forse più atteso è l'arrivo a Trento di Cécile Kyenge, l'eurodeputata che nel Governo Letta era ministra per l'Integrazione. Il tema che affronterà sarà quello delle contrapposizioni all'interno dell'Europa e la sfida dell'identità europea.
Al centro dell'attenzione anche il mondo della comunicazione: "Quarto potere, la democrazia europea nell’era della post-verità". Una tavola rotonda con Thierry Vissol, già consigliere speciale della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Claudio Giunta , docente di Letteratura italiana, “Gli eurocrati” , pagina satirica di Facebook, con l’amministratore Nicolò Carboni e Chiara Sighele, direttrice area progetti OBC Transeuropa. Il dibattito sarà moderato da Pierangelo Giovanetti, direttore de L’Adige.