Quando l'autismo diventa un valore, la storia del 'Bar Mario' al Trento Film Festival
Emozionante, divertente e sensibile, ma soprattutto vero. Nella sua semplicità il 'Bar Mario' del regista Stefano Lisci è riuscito a commuovere, rilassare, far riflettere e strappare gli applausi del pubblico del Trento Film Festival. La seconda proiezione è prevista per giovedì 4 maggio al cinema Modena

TRENTO. Emozionante, divertente e sensibile, ma soprattutto vero. Nella sua semplicità il 'Bar Mario' del regista Stefano Lisci è riuscito a commuovere, rilassare, far riflettere e strappare gli applausi del pubblico del Trento Film Festival (Qui programma e luoghi) nella sua prima proiezione di domenica 30 aprile scorso. Una serata impreziosita anche dalla prorompente presenza e simpatia di Paolo, il ragazzo autistico protagonista del girato.
Il film, inserito nella sezione 'Orizzonti vicini', ritorna in sala giovedì 4 maggio (cinema Modena alle 15.15). Il documentario si è tolto numerose soddisfazioni anche al Riff Festival di Roma e al Bolzano Film Festival.
La pellicola ruota intorno al Bar Mario di Bolzano, che da oltre settanta anni, rappresenta un punto d'approdo per un gruppo di affezionati clienti che qui ha trovato una seconda famiglia. L'esercizio viene gestito da Marina e Roberto, che passano l'intera giornata a seguire il figlio autistico, servendo contemporaneamente i clienti del bar.
Il locale è anche il salotto della casa, una sola porta separa il bar dal resto dell'abitazione, dando vita ad un racconto corale e tragicomico, i cui protagonisti recitano il ruolo che la vita gli ha assegnato.
Dal regista Stefano Lisci a Beniamino Casagrande e Livia Romano alla camera, dal montaggio affidato a Maria Radicchi e Marco Vitale al fonico Ambrose Siyanga Mbuya, senza dimenticare la voce narrante del regista e attore teatrale Nicola Benussi, il film 'Bar Mario', che nasce come un progetto indipendente, vede la troupe interamente composta da giovani diplomati alla Zelig Scuola di documentario di Bolzano, proporre questa commovente e coraggiosa pellicola.