Le sonorità barocche italiane irrompono a Borgo
L'Associazione Lucilla May propone per il sesto appuntamento della rassegna estiva l'Ensemble degli Affetti tra violino, violoncello, liuto e torba. L’incisione live di un concerto eseguito dalla formazione a Bolognano d’Arco si è classificata nel 2011 e nel 2013 nella Top 10 della Radio Americana 'Classic Music Discoveries'

BORGO. Non conosce soste l'estate concertistica dell'Associazione Lucilla May, che per il sesto appuntamento in cartellone fa tappa in quel di Borgo Valsugana per martedì 22 agosto dalle 20.30 (ingresso libero).
L'Ensemble degli Affetti propone le sonorità e le atmosfere tra il XVII e XVIII secolo e il repertorio dell'instancabile formazione composta da Barbara Bertoldi (violoncello piccolo), Eddy Serafini (liuto basso in Re e arciliuto), Giorgiana Pelliccia (soprano), Andrea Marmolejo Ortiz (violino barocco), Pietro Prosser (liuto in La e arciliuto) e Alessandro Baldessarini (liuto in Sol e tiorba) spazia da Haendel a Caldara, da Landi a De Rore, da Cima a De Cabezon, da Palestrina a Rognoni e da Gabrielli a Merula.
L’Ensemble degli Affetti, è nato nel 2010 nell’intento comune dei componenti di approfondire il repertorio musicale, insieme alla prassi esecutiva dell’epoca, con particolare attenzione alla produzione italiana.
Nonostante la recente formazione, l'Ensemble può vantare già una grande esperienza per la caratura dei propri interpreti e per un percorso impreziosito dalla partecipazione in importanti appuntamenti organistici come quelli di Tires e Bolognano d’Arco, ma anche alla rassegna de 'I Pomeriggi Musicali' di Lugano (Svizzera) e alla Stagione de 'I Virtuosi Italiani' alla Chiesa della Pietà di Venezia, senza dimenticare che l’incisione live di un concerto eseguito a Bolognano d’Arco si è classificata nel 2011 e nel maggio 2013 nella Top 10 della Radio Americana 'Classic Music Discoveries'.
Dopo Calceranica, la Valsugana continua a riscoprire il barocco e il meglio della musica italiana dell'epoca: appuntamento a Borgo.
