L'arte in un bunker, una serata per scoprire l'atelier dell'artista Debiasi
Questa sera alle 18 una serata organizzata dalla Casa del Vino di Isera in collaborazione con Cantine Torboli e la giovane chef Licia Marocchi per conoscere la vita e lo stile di Debiasi

ISERA. Un vecchio bunker della seconda guerra mondiale, centro di smistamento delle comunicazioni Roma-Berlino e l'arte. L'artista Giuseppe Debiasi apre le porte del proprio atelier questa sera dalle 19 per raccontare il suo impegno, le scelte stilistiche, i suoi filoni interpretativi e i materiali.
In questa serata, organizzata in collaborazione con la Casa del Vino di Isera, si approfondisce arte e gusto: "Questa iniziativa - spiega Sara di Lucia, responsabile dell'evento - mira a spiegare le scelte e la vita dell'artista: riflessioni e impressioni condite dalla degustazione di Baccalà e polenta portate in campo dallo Chef Licia Marocchi, giovane chef di Rovereto, e annaffiato dall'ottimo vino delle Cantine Torboli".
Dodici mesi, dodici artisti, trentasei opere e tre sedi espositive. La Casa del Vino di Isera e lo studio legale Chelodi Bertuol hanno inaugurato giovedì 15 dicembre l'iniziativa "Il quadro del diritto": 12 artisti internazionali si succederanno per tutto il 2017, esponendo per un mese un quadro presso le sedi di Trento, Cles e Ala dello studio legale a partire dal 10 gennaio prossimo.
Ogni presentazione sarà accompagnata dalle gustose proposte della Casa del Vino di Isera nell'ambito di una breve riflessione giuridica ispirata dalle opere in esposizione. Il progetto nasce dall'idea dell'avvocato Chelodi per unire Arte e Diritto. Coordinati da Sara di Lucia saranno coinvolti artisti dello spessore di Marco Arman, Giuseppe Debiasi, Bruno Degasperi, Bruno Fantelli, Annalisa Filippi, Tiziano Franchini, Tatsunori Kano, Lorenzo Menguzzato, Donatella Pasin, Graziello Pellizzon, Romano Perusini e Maurizio Taioli.