La guerra al confine del Trentino
Le lacerazioni fra rivendicazioni irredentiste in contrasto con la salvaguardia della tradizione vengono vissute nell'opera lirica in due atti di "Aneta" sabato 1 ottobre al Teatro di Pergine

PERGINE. Le vicende di Aneta saliranno sul palco del teatro di Pergine sabato 1 ottobre alle 20.45 con la regia affidata a Mirko Corradini.
La rappresentazione racconta tramite un linguaggio poetico-musicale le vicissitudini realmente vissute dalla nostra popolazione durante la Grande Guerra. "Lo spettacolo di 'Aneta' rivive il dramma di una comunità ambientata in Val di Fassa - spiega Claudio Vadagnini, direttore e maestro concertatore dello spettacolo teatrale -. La famiglia Contrin infatti chiude in sé le contraddizioni provate in molte comunità di confine: lacerazione fra rivendicazioni irredentiste in contrasto con la salvaguardia della tradizione; profughi forzatamente sfollati: giovani inviati al fronte lontano. E’ una visione particolare dei fatti accaduti ma profondamente coinvolgente e fortemente emotiva attraverso la musica".
L'opera in due atti di Fabio Chiocchetti ai confini dell'Impero è un'iniziativa dell'Istitut cultural Ladin e dell'Associazione Aurora vedrà salire sul palco gli attori Pinuccia Mangano, Walter Franceschini, Victoria Burneo Sanchez, Federico Lepre, Alessandro Colombo e vedrà la partecipazione del Coro lirico "G. Verdi" di Bolzano e Merano in collaborazione con Coro Paganella e Coro "Aurona".