Il Dolomiti "acquista" il primo giornalista "disegnato" e avvia un progetto a metà tra Fantasy e realtà
Daniel Gregoni sarà la "penna" (disegnata dalla matita di Flavio Rosati) che cercherà di raccontare la storia di Leda la Strega di Trento. Un viaggio a puntate tutto da seguire su un blog appositamente creato per "lui" a metà tra scrittura e fumetto

TRENTO. Magia, giallo, fantasia, realtà. Comincia oggi una nuova avventura per il Dolomiti. Un viaggio fantastico tra le strade e le vie della città scenario perfetto di un nuovo, coinvolgente, progetto editoriale che fonde quotidianità e fumetto, fantasia e realtà. Grazie alla matita del fumettista Flavio Rosati, infatti, la redazione de il Dolomiti "acquista" un nuovo giornalista, Daniel Gregoni, freelancer milanese non ancora trentenne, in cerca del suo grande scoop che, forse, lo scopriremo insieme, ha trovato a Trento. Ha lavorato per piccole testate giornalistiche e ora è approdato a “il Dolomiti” per seguire in esclusiva la Strega di Trento nella sua quotidianità. Il Dolomiti, in questo modo, entra nel mondo dei Comics con un blog per raccontare le avventure di Daniel e Leda.
Come nasce il progetto, Flavio?
Il progetto nasce dal mia esigenza di raccontare Trento e farla conoscere a tutti coloro che non hanno mai messo piede in città o nella nostra bella provincia. Vivo nel capoluogo da più di 4 anni con la mia famiglia e, nel fumetto, ho riversato la mia esperienza da “forestiero” che incontra per la prima volta questa città “speciale”. Trento è speciale per la sua autonomia, la sua storia, la sua attitudine ad essere universitaria, aperta e “tribale” al contempo. E’ un luogo dove ci sono persone da ogni angolo d'Italia e del mondo che convivono con un popolo fiero delle proprie radici. Nel mio Fumetto tutto è rappresentato dall’allegoria delle magia e del popolo fatato presente tra le mura della città. Le vicende si muovono seguendo i passi di Daniel Grigolli, giornalista freelancer, intento ad intervistare Leda Morgani, la strega di Trento (l’unica città dove esista la magia nel mondo).
Cos'è, un fantasy? Un giallo? Una commedia?
Il fumetto è una sorta di commedia Fantasy dove cerco di raccontare gli angoli e i luoghi cittadini e risaltare le attività che rendono vivo il capoluogo. Il progetto si mantiene grazie alla sponsorizzazioni di enti ed aziende trentine che hanno trovato in Leda una nuova strategia marketing per raccontarsi e farsi conoscere. Nelle vignette, i lettori faranno la conoscenza di personaggi realmente esistenti: da Giancarlo Cuozzo, barbiere in piazza Venezia, ad Antonio Cirilli, panettiere in via Calepina. Oppure scopriranno creature fatate che lavorano in luoghi reali come Foxy, la cameriera della birreria Forst in via Oss Mazzurana. Il racconto a Fumetti oscilla tra finzione e realtà, invitando i lettori a passare per Trento e constatarne dal vivo la magia.
Quindi realtà esistenti che diventano punti d'approdo del comics?
Esatto. E' la realtà che dà vita al mondo di Leda: alla Birreria Forst, per esempio, Leda ha il suo ufficio mentre da Barbershop il giornalista Daniel si fa curare il look da Giancarlo e Davide Cuozzo. Nel Panificio Cirilli ci sono Antonio e la sua splendida famiglia che sono gli aiutanti della Strega e c'è Sherpa 3 Patagonia dove Leda trova sceglie il suo outfit. Un giornalista come Daniel doveva necessariamente appoggiarsi a una testata per avere dritte, input e consigli. E allora vista l'energia, la freschezza e la "potenza di fuoco", in termini di contatti e di pubblico, che il Dolomiti sprigiona non ho avuto dubbi su chi dovesse essere il suo editore.
E noi non abbiamo perso un minuto per dire di "sì". Daniel adesso "pubblicherà" le sue inchieste sul suo blog.
Credo si tratti del primo giornalista “fumettoso” a scrivere per una testata giornalistica reale. Invito tutti a leggere gli articoli di Daniel sul suo blog, link e a seguire il fumetto gratuitamente su www.ledalastregaditrento.com. Per tutti gli artigiani, le associazioni e le aziende trentine che volessero partecipare al progetto ed essere presenti nelle tavole, vi invito a scrivermi a flavio.rosati@ilflaviatore.com.