Religion Today, oggi la selezione dei film vincenti
Al teatro San Marco c'è l'occasione di rivedere alcune delle pellicole premiate dal festival del dialogo e delle convivenze tra culture diverse. Le giurie inernazionali hanno pluri-premiato Olmi e il suo ritratto del cardinale Martini ma anche l'ironia di The Chop, lavoro inglese sulla convivenza tra ebrei e musulmani. La ventesima edizione in archivio con soddisfazione

TRENTO. Le giurie speciali e la giuria internazionale hanno assegnato i premi ai film vincitori del 20° Religion Today Filmfestival “I venti anni che hanno cambiato il mondo”. Pluripremiato l’ultimo film di Ermanno Olmi “Vedete, sono uno di voi”, sull’emblematica figura del Cardinal Martini, che vince sia il Gran Premio Nello spirito della fede che il premio della giuria SIGNIS. Riconoscimenti anche a “The Chop”, divertente cortometraggio inglese sulla convivenza tra ebrei e musulmani e a “Returnee”, intenso lungometraggio kazako.
Le giurie si sono espresse assegnando premi e menzioni speciali dopo giorni di intenso lavoro. La giuria internazionale – composta da Benjamin Freidenberg, regista e studioso, programmer del Jerusalem Film Festival e membro della Israel Film Academy; Goran Radovanovic, regista serbo vincitori di molti premi, membro della Eurpean Film Academy di Berlino; Bernadette Schramm, coordinatrice del programma “Refugee Voices in Film”.
E ancora Ahmed Muztaba Zamal, presidente della Rainbow Film Society, fondatore e direttore del Dhaka International Filmfestival; Antonio Urrata, già direttore generale della Fondazione Ente dello Spettacolo e del Tertio Millennio Film Fest, dal 2009 è delegato europeo SIGNIS per il cinema – ha conferito il premio come miglior film a RETURNEE, lungometraggio kazako di Sabit Kurmanbekov.
Miglior cortometraggio è invece THE CHOP, firmato dal regista inglese Lewis Rose. (L'articolo segue dopo il trailer di The Chop)
Il premio per il miglior documentario è invece per A157, documentario iraniano di Behrouz Nouranipour. Due le menzioni speciali: la prima al documentario LIBERAMI di Federica Di Giacomo, già vincitore lo scorso anno del premio Nuovi Orizzonti a Venezia, la seconda al film estone COME BACK FREE di Ksenia Okhapkina. Il Gran Premio “Nello spirito della Fede in memoria di Davide Zordan” è stato assegnato al film di Ermanno Olmi sulla figura del Cardinal Martini, VEDETE, SONO UNO DI VOI.
Al teatro San Marcoil festival si è chiuso con una serata dedicata alle migrazioni e il concerto live Stregoni con Johnny Mox e Above The Tree che sulle tracce conservate nei cellulari dei migranti costruiranno inedite composizioni. Al termine la proiezione del film vincitore del Gran Premio Nello spirito della fede, VEDETE, SONO UNO DI VOI.
Religion Today Filmfestival non ha ancora terminato i suoi appuntamenti. Oggi, domenica 23 ottobre, al Teatro San Marco, dalle 15 oggi inbinfatti verrà proiettata una selezione dei film premiati. Lunedì il primo appuntamento fuori provincia, a Merano, e nel mese di novembre la trasferta romana, prima di riprendere gli scambi con i partner internazionali, da Gerusalemme a Dacca.
La ventesima edizione Religion Today Filmfestival si sta concludendo tra la soddisfazione degli organizzatori. A testimoniare il successo, insieme ai numerosi commenti positivi da parte di pubblico in sala, anche i numeri: 41 film in concorso provenienti da 28 paesi diversi, 40 ospiti dall'Italia e dal mondo,5 matinée per le scuole a Trento, Arco, Pergine e Borgo Valsugana, per un totale di circa 2000 studenti di ogni ordine e grado. E 2000 presenze già raggiunte con il coinvolgimento di vecchi e nuovi cittadini. Risultati che è stato possibile raggiungere soltanto grazie ad una rete sempre più fitta di collaborazioni e di partner che hanno arricchito il Festival di nuovi sguardi ed esperienze.