La rassegna 'Musica e Montagna' entra nel vivo, tante opportunità per ascoltare il corno della Alpi
Dopo l'antipasto di giugno, la rassegna musicale targata Ensemble Dolomiti Horn Quartet e ideata dal direttore artistico Nicola Ravelli entra nel vivo. Rifugi, malghe e laghi, ma anche chiese e palazzi tra le valli di Sole e Non sono gli affascinanti scenari delle esecuzioni musicali

VAL DI SOLE. Il ricco programma di 'Musica e Montagna' prosegue a ritmi serrati. Dopo l'antipasto di giugno e gli appuntamenti di domenica 2 luglio, la rassegna musicale targata Ensemble Dolomiti Horn Quartet e ideata dal direttore artistico Nicola Ravelli entra nel vivo. Rifugi, malghe e laghi, ma anche chiese e palazzi tra le valli di Sole e Non sono gli affascinanti scenari delle esecuzioni musicali (sotto programma completo).
Il Dolomiti Horn Quartet è un ensemble di corni formato da quattro musicisti professionisti del Trentino (Nicola Ravelli, Stefano Rossi, Sandro Malfatti e Marcello Sani), i quali si sono perfezionati con maestri di fama nazionale e internazionale, come le orchestre 'Haydn' di Bolzano e Trento, 'I Pomeriggi Musicali' di Milano, l’Ente Lirico Arena di Verona, la Fondazione teatro lirico di Trieste, Padova e del Veneto, senza dimenticare l’Accademia della Scala, la Giovanile Italiana, l’Orchestra da Camera Italiana, i Cameristi di Verona, i Cameristi della Scala, i Virtuosi Italiani, l'European Union Youth Orchestra, la World Youth Orchestra, l'Ensemble Zandonai e i Corni Della Scala.
Il Dolomiti Horn Quartet si propone per l’esecuzione di corali, squillie interventi con il tradizionale corno delle Alpi, tra i più antichi strumenti musicali a fiato in legno. Un momento suggestivo per viaggiare indietro nel tempo.
Il corno delle Alpi è stato prima usato dai pastori per richiamare gli animali dal pascolo e successivamente come strumento alpino per comunicare con le malghe vicine e con la popolazione a valle. Il suono evocativo e profondo ha permesso a questo strumento di mantenere la sua presenza nei territori alpini: suonare il corno delle Alpi assunse anche un significato spirituale, aveva infatti valenza di preghiera della sera.
E se non si vuole perdere questa magia, gli appuntamenti (tutti a ingresso libero) sono tanti: si va da domenica 2 luglio a malga Kraun (Monte Mezzocorona) nell'ambito della manifestazione Ama Doc oppure al lago delle Malghette (Commezzadura) per l’inaugurazione del sentiero dei pastori a giovedì 3 agosto al cortile di palazzo Eccheli Baisi (Brentonico).
Doppio appuntamento anche domenica 6 agosto, prima al lago dei caprioli (Pelizzano) e quindi alla terrazza sul Dos di Pez (Cles), ma la programmazione non conosce soste neppure a Ferragosto, quando l'Ensemble si esibisce a Mezzana (domenica 13 e martedì 15 agosto), a Folgaria in località Carbonare sull'Alpe Cimbra (giovedì 17 agosto) e a Pejo (venerdì 18 agosto).
Le ultime tre esibizioni si tengono tra sabato 19 agosto (Terzolas) e domenica 27 agosto (Croviana), prima del gran finale a Pejo domenica 10 settembre.
Il calendario è però fitto perché l'Ensemble è riuscita a coinvolgere in questa rassegna 'Musica e Montagna' curata dal professore e direttore artistico Nicola Ravelli altre realtà quali Trio Camalor (arie d'opera, da camera e canzoni popolari), il Trio Alphorn e il Nos Brass Quintet, ma anche il Modern Saxophone Quartet e il Double Mallets Trio.